Come è ben noto si è fatta strada nel corso degli ultimi anni l’esigenza di ripensare il rapporto tra turismo e territorio alla luce della crescente rilevanza che hanno assunto, in Italia così come in molti altri paesi ad economia matura, obiettivi quali quello della sostenibilità ambientale e dello sviluppo locale. In termini di policy, ciò si è tradotto nell’adozione di un modello di intervento pubblico decentrato dal punto di vista istituzionale e fortemente territorializzato o contestualizzato, diretto, cioè, ad attivare percorsi di sviluppo endogeni, basati su risorse e forme di organizzazione specifiche del contesto territoriale sui cui si interviene. Di qui l’esigenza, sempre più avvertita da studiosi, policy maker ed operatori del comparto, di definire e verificare metodologie d’analisi e modelli interpretativi in grado di cogliere le specificità insite nella configurazione dei sistemi turistici locali così come definiti dall’art. 5 della Legge 135/2001. Obiettivo del lavoro è appunto quello di pervenire ad una griglia metodologica che sia utilizzabile per lo studio e la comprensione degli spazi turistici. Viene proposto, a tal fine, un percorso analitico articolato in due livelli: il primo rivolto al contesto territoriale entro cui si forma l’offerta turistica, il secondo dedicato al contesto propriamente turistico ed in particolare alle condizioni della domanda (caratteristiche dei flussi già presenti e di quelli attivabili), ai fattori che compongono l’offerta (risorse, fruibilità, accessibilità ed immagine) e al loro livello di integrazione. Per ciascuno dei due livelli analitici individuati sono proposti indicatori e modelli interpretativi che permettono di cogliere le specificità del contesto turistico indagato al fine di valutarne l’attrattività turistica, le potenzialità di crescita e soprattutto la coerenza e sostenibilità territoriale, ossia la capacità di sviluppare un’offerta turistica che faccia leva (o “presa” per utilizzare l’espressione di Berque, 1990) sulle risorse del milieu.
I sistemi locali d'offerta turistica: metodologie d'analisi
IOVINO, Giorgia
2007-01-01
Abstract
Come è ben noto si è fatta strada nel corso degli ultimi anni l’esigenza di ripensare il rapporto tra turismo e territorio alla luce della crescente rilevanza che hanno assunto, in Italia così come in molti altri paesi ad economia matura, obiettivi quali quello della sostenibilità ambientale e dello sviluppo locale. In termini di policy, ciò si è tradotto nell’adozione di un modello di intervento pubblico decentrato dal punto di vista istituzionale e fortemente territorializzato o contestualizzato, diretto, cioè, ad attivare percorsi di sviluppo endogeni, basati su risorse e forme di organizzazione specifiche del contesto territoriale sui cui si interviene. Di qui l’esigenza, sempre più avvertita da studiosi, policy maker ed operatori del comparto, di definire e verificare metodologie d’analisi e modelli interpretativi in grado di cogliere le specificità insite nella configurazione dei sistemi turistici locali così come definiti dall’art. 5 della Legge 135/2001. Obiettivo del lavoro è appunto quello di pervenire ad una griglia metodologica che sia utilizzabile per lo studio e la comprensione degli spazi turistici. Viene proposto, a tal fine, un percorso analitico articolato in due livelli: il primo rivolto al contesto territoriale entro cui si forma l’offerta turistica, il secondo dedicato al contesto propriamente turistico ed in particolare alle condizioni della domanda (caratteristiche dei flussi già presenti e di quelli attivabili), ai fattori che compongono l’offerta (risorse, fruibilità, accessibilità ed immagine) e al loro livello di integrazione. Per ciascuno dei due livelli analitici individuati sono proposti indicatori e modelli interpretativi che permettono di cogliere le specificità del contesto turistico indagato al fine di valutarne l’attrattività turistica, le potenzialità di crescita e soprattutto la coerenza e sostenibilità territoriale, ossia la capacità di sviluppare un’offerta turistica che faccia leva (o “presa” per utilizzare l’espressione di Berque, 1990) sulle risorse del milieu.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.