Il saggio mostra come le ricostruzioni caricaturali del Moderno, che godono oggi di una certa popolarità, non siano né neutrali né innocenti. Fine dello Stato, globalismo post-politico, delegittimazione del diritto moderno e della nozione stessa di normatività rappresentano luoghi comuni ideologici, incapaci di determinare una comprensione adeguata dell’attuale “transizione infinita” tardo-moderna. Al fine di praticare una filosofia politica che sia “teoria critica”, non si può assumere passivamente la deformazione del Moderno, ma scavarne dall’interno le cause.
FILOSOFIA POLITICA E PENSIERO CRITICO
PRETEROSSI, Geminello
2007-01-01
Abstract
Il saggio mostra come le ricostruzioni caricaturali del Moderno, che godono oggi di una certa popolarità, non siano né neutrali né innocenti. Fine dello Stato, globalismo post-politico, delegittimazione del diritto moderno e della nozione stessa di normatività rappresentano luoghi comuni ideologici, incapaci di determinare una comprensione adeguata dell’attuale “transizione infinita” tardo-moderna. Al fine di praticare una filosofia politica che sia “teoria critica”, non si può assumere passivamente la deformazione del Moderno, ma scavarne dall’interno le cause.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.