Nell’esperienza della morte di massa del 1917, l’uomo contatta il rovesciamento distruttore di ogni gerarchia di valori tra uomo e natura, preda di una terra che lo inghiotte e di animali che se ne cibano, invece di nutrirlo. La guerra, negazione di vita, incarna la sua essenza nel romanzo a livello simbolico nell’attacco portato al ventre e alle sue funzioni, nutrimento e fecondità, violentemente invertiti a tutto danno degli uomini. Giono, tuttavia, impedisce che avvenga un ultimo rovesciamento, quello dei ruoli tra uomo e donna lasciando intendere che solo l’uomo, in virtù della sua capacità fecondativa, può riportare l’ordine e l’armonia nello sconvolgimento determinato dalla guerra.
Surmonter la guerre, affaire d'hommes et de bergers. Le Grand Troupeau de Jean Giono.
SILVESTRI, AGNESE
2008-01-01
Abstract
Nell’esperienza della morte di massa del 1917, l’uomo contatta il rovesciamento distruttore di ogni gerarchia di valori tra uomo e natura, preda di una terra che lo inghiotte e di animali che se ne cibano, invece di nutrirlo. La guerra, negazione di vita, incarna la sua essenza nel romanzo a livello simbolico nell’attacco portato al ventre e alle sue funzioni, nutrimento e fecondità, violentemente invertiti a tutto danno degli uomini. Giono, tuttavia, impedisce che avvenga un ultimo rovesciamento, quello dei ruoli tra uomo e donna lasciando intendere che solo l’uomo, in virtù della sua capacità fecondativa, può riportare l’ordine e l’armonia nello sconvolgimento determinato dalla guerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.