Questo saggio si propone di ricostruire, attraverso la documentazione conservata nell’Archivio di Stato di Firenze, alcuni aspetti della biografia di Giannozzo Manetti, legati soprattutto alla sua partecipazione alla vita pubblica nella prima metà del secolo XV. La carriera politica e diplomatica del Manetti, esponente di primo piano nell’ambito del regime mediceo al tempo di Cosimo il Vecchio, fu caratterizzata da una serie di incarichi di prestigio ricoperti pressocché ininterrottamente fino al 1453, quando per una serie di circostanze, legate soprattutto alla fortissima pressione fiscale esercitata dal governo, che causarono gravi difficoltà economiche anche alla sua famiglia, iniziò a manifestare apertamente il suo dissenso. Allontanatosi da Firenze, fu dapprima a Roma presso il pontefice Niccolò V e, in seguito a Napoli, dove probabilmente morì.
Documenti su Giannozzo Manetti
ZACCARIA, Raffaella
2008-01-01
Abstract
Questo saggio si propone di ricostruire, attraverso la documentazione conservata nell’Archivio di Stato di Firenze, alcuni aspetti della biografia di Giannozzo Manetti, legati soprattutto alla sua partecipazione alla vita pubblica nella prima metà del secolo XV. La carriera politica e diplomatica del Manetti, esponente di primo piano nell’ambito del regime mediceo al tempo di Cosimo il Vecchio, fu caratterizzata da una serie di incarichi di prestigio ricoperti pressocché ininterrottamente fino al 1453, quando per una serie di circostanze, legate soprattutto alla fortissima pressione fiscale esercitata dal governo, che causarono gravi difficoltà economiche anche alla sua famiglia, iniziò a manifestare apertamente il suo dissenso. Allontanatosi da Firenze, fu dapprima a Roma presso il pontefice Niccolò V e, in seguito a Napoli, dove probabilmente morì.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.