La crisi dell’imprenditore L’intervento di riforma ha profondamente innovato l’istituto del concordato preventivo, cui si aggiungono, quale ulteriore soluzione alla crisi, gli accordi di ristrutturazione. L’esame dei presupposti per l’accesso a tali procedure alternative registra notevoli difficoltà nel definire, in maniera precisa, il concetto di “crisi”. Peraltro, la ricostruzione dei caratteri propri della “crisi” è operazione del tutto preliminare, in quanto indispensabile al fine di individuare gli ambiti di operatività dei diversi istituti, i cui contorni, altrimenti, rischiano di restare eccessivamente sfumati. Il tutto a danno dei curatori a cui, in definitiva, viene richiesto il maggior sacrificio. L’intenzione del legislatore di favorire, in una prima fase, la riallocazione dell’impresa consente, poi, di precisare la funzione del concordato preventivo.
LA CRISI DELL'IMPRENDITORE
ROCCO DI TORREPADULA, Nicola
2009-01-01
Abstract
La crisi dell’imprenditore L’intervento di riforma ha profondamente innovato l’istituto del concordato preventivo, cui si aggiungono, quale ulteriore soluzione alla crisi, gli accordi di ristrutturazione. L’esame dei presupposti per l’accesso a tali procedure alternative registra notevoli difficoltà nel definire, in maniera precisa, il concetto di “crisi”. Peraltro, la ricostruzione dei caratteri propri della “crisi” è operazione del tutto preliminare, in quanto indispensabile al fine di individuare gli ambiti di operatività dei diversi istituti, i cui contorni, altrimenti, rischiano di restare eccessivamente sfumati. Il tutto a danno dei curatori a cui, in definitiva, viene richiesto il maggior sacrificio. L’intenzione del legislatore di favorire, in una prima fase, la riallocazione dell’impresa consente, poi, di precisare la funzione del concordato preventivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.