Qual è l’anima della scuola primaria oggi? Cosa rimane dell’anima tradizionale della scuola elementare? Quali sono le forme, intese come le dimensioni strutturali, le politiche scolastiche, i problemi emergenti, le sfide che connotano oggi la scuola primaria? Le forme che essa è andata via via assumendo hanno modificato, tradito e, forse, sconvolto la sua anima originaria? Il saggio tenta di rispondere in forma critico/problematica a questi interrogativi nella convinzione che la sagoma della scuola primaria possa essere assunta come paradigma interpretativo per cogliere lo spirito di un tempo teso dialetticamente fra tradizione ed innovazione. La scuola primaria (ieri scuola elementare) sembra dividersi tra un'anima tradizionale e popolare e forme, intese come le dimensioni strutturali e le politiche scolastiche, che cercano di farla convivere con la modernità e con le sfide attuali. Il volume analizza gli attori che si muovono nell'istituzione, dal bambino al docente alla famiglia, e i diversi approcci socio e psicopedagogici al mondo dell'infanzia, per concludere con un esame delle problematiche che oggi danno luogo a quella che si suole definire emergenza educativa: l'interculturalità, la multimedialità, il bullismo; non ultima, l'esigenza di compensare l'immensa stimolazione che deriva dal contesto culturale e sociale e l'ormai esponenziale sovraccarico cognitivo. Il volume è corredato da una sezione antologica di alcuni autori che hanno orientato nel tempo la progressiva definizione dell’attuale scuola primaria e da una sezione normativa che raccoglie alcuni snodi formali che hanno sostenuto l’anima e le forme di questo segmento scolastico.

La scuola primaria. L'anima della tradizione, le forme della modernità

ATTINA', Marinella
2012-01-01

Abstract

Qual è l’anima della scuola primaria oggi? Cosa rimane dell’anima tradizionale della scuola elementare? Quali sono le forme, intese come le dimensioni strutturali, le politiche scolastiche, i problemi emergenti, le sfide che connotano oggi la scuola primaria? Le forme che essa è andata via via assumendo hanno modificato, tradito e, forse, sconvolto la sua anima originaria? Il saggio tenta di rispondere in forma critico/problematica a questi interrogativi nella convinzione che la sagoma della scuola primaria possa essere assunta come paradigma interpretativo per cogliere lo spirito di un tempo teso dialetticamente fra tradizione ed innovazione. La scuola primaria (ieri scuola elementare) sembra dividersi tra un'anima tradizionale e popolare e forme, intese come le dimensioni strutturali e le politiche scolastiche, che cercano di farla convivere con la modernità e con le sfide attuali. Il volume analizza gli attori che si muovono nell'istituzione, dal bambino al docente alla famiglia, e i diversi approcci socio e psicopedagogici al mondo dell'infanzia, per concludere con un esame delle problematiche che oggi danno luogo a quella che si suole definire emergenza educativa: l'interculturalità, la multimedialità, il bullismo; non ultima, l'esigenza di compensare l'immensa stimolazione che deriva dal contesto culturale e sociale e l'ormai esponenziale sovraccarico cognitivo. Il volume è corredato da una sezione antologica di alcuni autori che hanno orientato nel tempo la progressiva definizione dell’attuale scuola primaria e da una sezione normativa che raccoglie alcuni snodi formali che hanno sostenuto l’anima e le forme di questo segmento scolastico.
2012
9788861840706
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