Fattori di regolazione delle domande sociali e processi di mutamento: alcune osservazioni sul ruolo dell'opposizione di sinistra nel Mezzogiorno

Il lavoro si propone di evidenziare il ruolo svolto dall'adesione ai movimenti sindacali e politici di opposizione nel limitare il sovraccarico della domanda sociale alla classe politica di governo, e per questa via aiutare ii pur limitati e non decisivi episodi di modernizzazione economica e di sviluppo sociale verificatisi nel Mezzogiorno contemporaneo. In questa prospettiva l'esaurirsi della stagione di conflitto politico e sociale basata sull'adesione a proposte che miravano ad assicurare la mobilità collettiva della classe lavoratrice, e l'adesione sempre più diffusa e disinvolta a modi di agire e di pensare legati alla logica della mobilità individuale - nell'ottica dell'"individualismo amorale" - avrebbero del pari costituito un fattore di un certo rilievo nell'affermazione, a partire dagli anni '70, del clientelismo, della corruzione, della criminalità nella società meridionale.