“Pan & cambur” representa una primera conclusión de un largo trabajo del autor que, que a pesar de que nunca ha antepuesto los aspectos cuantitativos del fenómeno, poco a poco se ha centrado en los “cualitativos”: la capacidad de integrarse en la economía local y de crear un empresariado “étnico”; la aptitud/voluntad para introducirse en la sociedad civil venezolana y llegar a ser aceptado; la formación cultural y social de una segunda generación emigrante italiana, o mejor dicho, de una primera generación nacida en Venezuela. No se ha tratado específica y completamente el tema de la contribución de la inmigración italiana a la creación de una identidad nacional dentro de la fase del “nation building” venezolano. Más bien se ha definido un contorno, un cuadro de referencia, puntos de contacto entre un país en rápida evolución y una corriente migratoria muy reducida en los años frenéticos del descubrimiento de las riquezas del subsuelo, demasiado pobre y desesperada en el período de su mayor consistencia, y que rápidamente se viene abajo por el auge de otros destinos “más apetecibles económicamente” después de la Segunda Guerra Mundial. “Pan & cambur” rappresenta una prima conclusione di un lungo lavoro dell’autore, che, a poco a poco, ha centrato la sua ricerca sugli aspetti qualitativi del fenomeno migratorio: capacità di integrarsi nelle economie locali e di creare una imprenditoria etnica; attitudine/volontà di inserirsi nella società civile venezolana ed esserne accettao; formazione culturale e sociale di una seconda generazione di migranti italiani, o meglio della prima generazione nata in Venezuela. Il lavoro non esamina specificamente il problema del contributo dell’immigrazione italiana alla creazione di una identità nazionale durante la fase del “nation buiding” venezolano. Piuttosto ha definito il contorno, il quadro di riferimento, punti di contatto tra un paese in rapida evoluzione e una corrente migratoria poco significativa negli anni frenetici della scoperta delle ricchezze del sottosuolo, straordinariamente povera e disperata nel periodo di massima affluenza, e che rapidamente si dissolve per il sopravvenire di altre destinazioni, piú appetibili dal punto di vista economico, dopo la seconda guerra mondiale.

Pan & cambur. La inmigración italiana en Venezuela

D'ANGELO, Giuseppe
2013-01-01

Abstract

“Pan & cambur” representa una primera conclusión de un largo trabajo del autor que, que a pesar de que nunca ha antepuesto los aspectos cuantitativos del fenómeno, poco a poco se ha centrado en los “cualitativos”: la capacidad de integrarse en la economía local y de crear un empresariado “étnico”; la aptitud/voluntad para introducirse en la sociedad civil venezolana y llegar a ser aceptado; la formación cultural y social de una segunda generación emigrante italiana, o mejor dicho, de una primera generación nacida en Venezuela. No se ha tratado específica y completamente el tema de la contribución de la inmigración italiana a la creación de una identidad nacional dentro de la fase del “nation building” venezolano. Más bien se ha definido un contorno, un cuadro de referencia, puntos de contacto entre un país en rápida evolución y una corriente migratoria muy reducida en los años frenéticos del descubrimiento de las riquezas del subsuelo, demasiado pobre y desesperada en el período de su mayor consistencia, y que rápidamente se viene abajo por el auge de otros destinos “más apetecibles económicamente” después de la Segunda Guerra Mundial. “Pan & cambur” rappresenta una prima conclusione di un lungo lavoro dell’autore, che, a poco a poco, ha centrato la sua ricerca sugli aspetti qualitativi del fenomeno migratorio: capacità di integrarsi nelle economie locali e di creare una imprenditoria etnica; attitudine/volontà di inserirsi nella società civile venezolana ed esserne accettao; formazione culturale e sociale di una seconda generazione di migranti italiani, o meglio della prima generazione nata in Venezuela. Il lavoro non esamina specificamente il problema del contributo dell’immigrazione italiana alla creazione di una identità nazionale durante la fase del “nation buiding” venezolano. Piuttosto ha definito il contorno, il quadro di riferimento, punti di contatto tra un paese in rapida evoluzione e una corrente migratoria poco significativa negli anni frenetici della scoperta delle ricchezze del sottosuolo, straordinariamente povera e disperata nel periodo di massima affluenza, e che rapidamente si dissolve per il sopravvenire di altre destinazioni, piú appetibili dal punto di vista economico, dopo la seconda guerra mondiale.
2013
9584235117
9789584235114
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/3877423
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact