Nella prima metà del XVIII secolo la Catalogna, così come gran parte dell’Europa, sperimentò la diffusione e lo sviluppo delle manifatture dei tessuti di cotone stampato (indianas, calicò, blavettes) che comportò una profonda trasformazione dei modi di produzione. Nel passaggio dalla tradizionale bottega artigiana alla fabbrica accentrata, risulta essenziale il ruolo dell’acquisizione di tecnologica straniera e della sua diffusione tra i produttori catalani. La tecnologia si diffuse in Catalogna attraverso due canali principali, la mobilità dei tecnici e il trasferimento delle conoscenze, entrambi sostenuti e alimentati da specifiche politiche pubbliche che, in molti casi, si sostituirono all’insufficienza del capitale privato.
Mobilità senza confini: tecnici e tecnologia nella manifattura catalana delle indianas nel XVIII secolo
ROSSI, ROBERTO
2015-01-01
Abstract
Nella prima metà del XVIII secolo la Catalogna, così come gran parte dell’Europa, sperimentò la diffusione e lo sviluppo delle manifatture dei tessuti di cotone stampato (indianas, calicò, blavettes) che comportò una profonda trasformazione dei modi di produzione. Nel passaggio dalla tradizionale bottega artigiana alla fabbrica accentrata, risulta essenziale il ruolo dell’acquisizione di tecnologica straniera e della sua diffusione tra i produttori catalani. La tecnologia si diffuse in Catalogna attraverso due canali principali, la mobilità dei tecnici e il trasferimento delle conoscenze, entrambi sostenuti e alimentati da specifiche politiche pubbliche che, in molti casi, si sostituirono all’insufficienza del capitale privato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
