La casa in decostruzione. Derrida e la legge dell'oikos

In “The law of the Oikos” ho cercato di dimostrare che per Derrida l’autoctonia - mito dalla funzione politico-religiosa - organizza la struttura stessa del Timeo di Platone, una volta riconosciuto il ruolo di questo dialogo nel trittico incompiuto del quale avrebbe dovuto far parte con il Crizia e l’Ermocrate. In quest’ordine, il Timeo doveva rendere conto della necessità onto-cosmologica che avrebbe legittimato la superiorità ateniese rispetto a tutti gli altri popoli e quindi anche il progetto platonico di una sua rifondazione su queste basi. Qui vorrei provare ad approfondire la questione della “legge dell’Oikos” quale matrice mitico-religiosa del vincolo che lega architettura e metafisica, esplicitando ulteriormente il riferimento derridiano all’abitare greco presente in “No (point of) Madness―Maintaining Architecture.”