Tra la fine del V secolo e la prima metà del VI visse un personaggio destinato a cambiare la storia del monachesimo occidentale, fino ad identificarsi con esso: Benedetto da Norcia. Nonostante l’enorme popolarità di cui ha goduto nei secoli, soprattutto per aver fondato quello che più tardi sarà denominato “Ordine benedettino”, conosciamo poco della sua biografia, tramandata quasi esclusivamente da papa Gregorio Magno († 604), che intrecciò sapientemente storia e agiografia per raccontare la straordinaria vita del santo. Nella prima parte di questo libro si ripercorre la sua esistenza seguendo il racconto del pontefice, si ricostruiscono le vicende medievali delle sue fondazioni monastiche, Subiaco e Montecassino, e si analizza il suo principale testamento spirituale e normativo, la Regola, che egli dettò per i monaci cassinesi: un testo molto più problematico, sia nei contenuti che nella modalità della sua diffusione, di quanto lasci pensare l’icastica espressione, peraltro mai scritta da Benedetto, ora et labora, con la quale viene generalmente sintetizzato. Nella seconda parte, invece, si analizzano le testimonianze del suo culto, liturgiche, iconografiche, letterarie, nonché le immagini che i secoli medievali hanno di volta in volta elaborato della figura di Benedetto. Il volume si chiude con la suggestiva analisi dell’ultra-millenaria e mai risolta contesa sul possesso delle sue reliquie tra Montecassino e l’abbazia francese di Fleury.

Benedetto

GALDI, Amalia
2016-01-01

Abstract

Tra la fine del V secolo e la prima metà del VI visse un personaggio destinato a cambiare la storia del monachesimo occidentale, fino ad identificarsi con esso: Benedetto da Norcia. Nonostante l’enorme popolarità di cui ha goduto nei secoli, soprattutto per aver fondato quello che più tardi sarà denominato “Ordine benedettino”, conosciamo poco della sua biografia, tramandata quasi esclusivamente da papa Gregorio Magno († 604), che intrecciò sapientemente storia e agiografia per raccontare la straordinaria vita del santo. Nella prima parte di questo libro si ripercorre la sua esistenza seguendo il racconto del pontefice, si ricostruiscono le vicende medievali delle sue fondazioni monastiche, Subiaco e Montecassino, e si analizza il suo principale testamento spirituale e normativo, la Regola, che egli dettò per i monaci cassinesi: un testo molto più problematico, sia nei contenuti che nella modalità della sua diffusione, di quanto lasci pensare l’icastica espressione, peraltro mai scritta da Benedetto, ora et labora, con la quale viene generalmente sintetizzato. Nella seconda parte, invece, si analizzano le testimonianze del suo culto, liturgiche, iconografiche, letterarie, nonché le immagini che i secoli medievali hanno di volta in volta elaborato della figura di Benedetto. Il volume si chiude con la suggestiva analisi dell’ultra-millenaria e mai risolta contesa sul possesso delle sue reliquie tra Montecassino e l’abbazia francese di Fleury.
2016
978-88-15-26354-4
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4665530
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact