Nell'articolo si propone un'esegesi di Mod. 8 reg. D. 49.1.17 pr., testo dal quale i Medioevali hanno tratto il brocardo secondo cui 'ubi duplex fertur sententia, ibi duplex appellatio est necessaria'. Dall'esame del testo è risultato che il brocardo, dal quale è stato poi tratto il principio alla base del divieto di appello cumulativo presente nel nostro codice di procedura civile, ha sostanzialmente alterato il reale e più complesso pensiero di Modestino.

‘UBI DUPLEX FERTUR SENTENTIA, IBI DUPLEX APPELLATIO EST NECESSARIA’: SULLA PRESUNTA ORIGINE ROMANA DEL DIVIETO DI APPELLO CUMULATIVO

SCOGNAMIGLIO, MARGHERITA
2015-01-01

Abstract

Nell'articolo si propone un'esegesi di Mod. 8 reg. D. 49.1.17 pr., testo dal quale i Medioevali hanno tratto il brocardo secondo cui 'ubi duplex fertur sententia, ibi duplex appellatio est necessaria'. Dall'esame del testo è risultato che il brocardo, dal quale è stato poi tratto il principio alla base del divieto di appello cumulativo presente nel nostro codice di procedura civile, ha sostanzialmente alterato il reale e più complesso pensiero di Modestino.
2015
978-88-243-2399-4
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