Il contributo, nel ricostruire la vita culturale a Salerno durante il secondo dopoguerra, evidenzia il ruolo di quegli intellettuali, tra cui Leopoldo Cassese, Pietro Laveglia, Alfonso Gatto, che, a lungo in rapporto con il PCI, furono convinti assertori della necessità di promuovere in città un'azione militante per contrastare le dominanti influenze clericali e conservatrici, per vivificare un ambiente ancora profondamente influenzato dalla pedagogia imposta durante il ventennio.

Intellettuali organici negli anni '50. Una testimonianza dalle carte private di Pietro Laveglia

ROSSI, Luigino
2014-01-01

Abstract

Il contributo, nel ricostruire la vita culturale a Salerno durante il secondo dopoguerra, evidenzia il ruolo di quegli intellettuali, tra cui Leopoldo Cassese, Pietro Laveglia, Alfonso Gatto, che, a lungo in rapporto con il PCI, furono convinti assertori della necessità di promuovere in città un'azione militante per contrastare le dominanti influenze clericali e conservatrici, per vivificare un ambiente ancora profondamente influenzato dalla pedagogia imposta durante il ventennio.
2014
9788897569336
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