Il percorso di ricerca, con radici scientifiche nell\'attivismo pedagogico montessoriano/deweyano, si origina da una riflessione sui nuovi scenari socioantropico- culturali in stretta correlazione con le prospettive socio-costruttiviste-connettiviste dell\'apprendere. Attraverso un focus d’interesse sugli emergenti bisogni formativi e sulle avanguardie didattiche, si evidenzia il bisogno di un passaggio paradigmatico inevitabile dalla logica dei modelli metodologico-didattici tradizionali ad una teaching methodology, che presupponga inversione/rotazione ciclica dell\'Agire didattico, nel rispetto dei tempi della persona. Il per-corso, in atto presso l\'Università degli Studi di Salerno, si snoda in progettazioni di contesto inclusive, macro (MAPCI) e meso (MEPCI), da cui derivano cooperative production, micro progettazioni contestualizzate inclusive (MIPCI), risultato consequenziale delle azioni di cooperative planning, sviluppate secondo fasi paradigmatiche di Esplorazione, Ideazione, Progettazione e Sperimentazione. La ricerca, rivolta a studenti, docenti e comunità educanti, in ottica di lifelong learning è intesa come condivisione e confronto sperimentale di modelli inclusivi didattico-educativi. Abstract The research route with scientific roots activism pedagogic Montessori / Dewey, originates from a reflection on the new socio-anthropic-cultural scenarios in close correlation with socio-constructivist-connettiviste of learning perspectives. Through a focus of interest on emerging training and the educational needs of the avant-garde, it highlights the need for a paradigm inevitable transition from the logic of the traditional methodological-didactic models to a teaching methodology, which requires inversion / cyclical rotation educational action, in compliance of the times of the person. The percourse, taking place at the University of Salerno, unfolds in the context of inclusive design, macro (MAPCI) and meso (Mepci), from which production cooperatives, micro designs contextualized inclusive (MIPCI), consequential result the planning of cooperative action, developed second paradigmatic phases of Exploration, Planning, Design and Experiencing. The research, aimed at students, teachers and educating communities in the lifelong learning perspective is understood as sharing and experimental comparison of teaching and educational inclusive models.

La Flipped inclusion, tra impianto teoretico e didattica sperimentale di aula aumentata per una didattica inclusiva

CORONA, Felice;DE GIUSEPPE, TONIA
2017-01-01

Abstract

Il percorso di ricerca, con radici scientifiche nell\'attivismo pedagogico montessoriano/deweyano, si origina da una riflessione sui nuovi scenari socioantropico- culturali in stretta correlazione con le prospettive socio-costruttiviste-connettiviste dell\'apprendere. Attraverso un focus d’interesse sugli emergenti bisogni formativi e sulle avanguardie didattiche, si evidenzia il bisogno di un passaggio paradigmatico inevitabile dalla logica dei modelli metodologico-didattici tradizionali ad una teaching methodology, che presupponga inversione/rotazione ciclica dell\'Agire didattico, nel rispetto dei tempi della persona. Il per-corso, in atto presso l\'Università degli Studi di Salerno, si snoda in progettazioni di contesto inclusive, macro (MAPCI) e meso (MEPCI), da cui derivano cooperative production, micro progettazioni contestualizzate inclusive (MIPCI), risultato consequenziale delle azioni di cooperative planning, sviluppate secondo fasi paradigmatiche di Esplorazione, Ideazione, Progettazione e Sperimentazione. La ricerca, rivolta a studenti, docenti e comunità educanti, in ottica di lifelong learning è intesa come condivisione e confronto sperimentale di modelli inclusivi didattico-educativi. Abstract The research route with scientific roots activism pedagogic Montessori / Dewey, originates from a reflection on the new socio-anthropic-cultural scenarios in close correlation with socio-constructivist-connettiviste of learning perspectives. Through a focus of interest on emerging training and the educational needs of the avant-garde, it highlights the need for a paradigm inevitable transition from the logic of the traditional methodological-didactic models to a teaching methodology, which requires inversion / cyclical rotation educational action, in compliance of the times of the person. The percourse, taking place at the University of Salerno, unfolds in the context of inclusive design, macro (MAPCI) and meso (Mepci), from which production cooperatives, micro designs contextualized inclusive (MIPCI), consequential result the planning of cooperative action, developed second paradigmatic phases of Exploration, Planning, Design and Experiencing. The research, aimed at students, teachers and educating communities in the lifelong learning perspective is understood as sharing and experimental comparison of teaching and educational inclusive models.
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