Il saggio analizza la presenza della figura e dell'opera di Platone nella speculazione latina da Cicerone ad Agostino. Nello specifico, vengono analizzate per un verso le linee della tradizione testuale che, per il tramite di Cicerone, porta nel mondo latino solo una parte dei testi platonici, valutati in un'ottica specificatamente scettica; per un altro, viene analizzata l'incidenza che tale tradizione e più in generale la dottrina platonica ha avuto sulla produzione filosofico-teologica dei primi secoli cristiani, che ha identificato in Platone il 'princeps' di quella tradizione pagana che, come tale, andava per certi versi respinta e per altri assorbita nel nuovo mondo cristiano

Platone come luogo storiografico da Cicerone ad Agostino

BISOGNO, Armando
2016-01-01

Abstract

Il saggio analizza la presenza della figura e dell'opera di Platone nella speculazione latina da Cicerone ad Agostino. Nello specifico, vengono analizzate per un verso le linee della tradizione testuale che, per il tramite di Cicerone, porta nel mondo latino solo una parte dei testi platonici, valutati in un'ottica specificatamente scettica; per un altro, viene analizzata l'incidenza che tale tradizione e più in generale la dottrina platonica ha avuto sulla produzione filosofico-teologica dei primi secoli cristiani, che ha identificato in Platone il 'princeps' di quella tradizione pagana che, come tale, andava per certi versi respinta e per altri assorbita nel nuovo mondo cristiano
2016
9788831117548
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4682170
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact