Il saggio è finalizzato a mostrare come la riflessione filosofica e teologica di età patristica e altomedievale sia stata sempre orientata a una dimensione comunitaria; come cioè essa non si sia mai configurata come speculazione individuale ma sempre come momento di condivisione di percorsi di ricerca. Questa caratteristica, particolarmente adatta a convivere con la dimensione monastica sorta durante i secoli altomedievali, trova nel mondo carolingio la sua espressione più raffinata, che ha animato tanto la vita dei vari monasteri che, come centri di cultura, costellavano il panorama dell'Europa tra VIII e IX secolo, quanto quella delle corti di Carlo Magno e dei suoi eredi
La dimensione comunitaria dello studium sapientiae dalla Patristica all’età carolingia
BISOGNO, Armando
2016-01-01
Abstract
Il saggio è finalizzato a mostrare come la riflessione filosofica e teologica di età patristica e altomedievale sia stata sempre orientata a una dimensione comunitaria; come cioè essa non si sia mai configurata come speculazione individuale ma sempre come momento di condivisione di percorsi di ricerca. Questa caratteristica, particolarmente adatta a convivere con la dimensione monastica sorta durante i secoli altomedievali, trova nel mondo carolingio la sua espressione più raffinata, che ha animato tanto la vita dei vari monasteri che, come centri di cultura, costellavano il panorama dell'Europa tra VIII e IX secolo, quanto quella delle corti di Carlo Magno e dei suoi erediI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.