Tra profondità spaziale e note cromatico-chiaroscurali, proiezione di una spiritualità mistica e di una modernità etico-sociale, si dispiega il linguaggio scenico de La Pisanelle ou La Mort parfumée (commedia rappresentata il 12 giugno 1913 al Teatro dello Châtelet di Parigi). “Incantare la realtà” è stato l’obiettivo fondamentale, il “leit-motiv” della poetica dannunziana, di cui la Pisanelle costituisce una inequivocabile novità estetica e teatrale.

Un nuovo linguaggio figurativo: la rappresentazione de "La Pisanelle"

SANTOLI, Carlo
2015-01-01

Abstract

Tra profondità spaziale e note cromatico-chiaroscurali, proiezione di una spiritualità mistica e di una modernità etico-sociale, si dispiega il linguaggio scenico de La Pisanelle ou La Mort parfumée (commedia rappresentata il 12 giugno 1913 al Teatro dello Châtelet di Parigi). “Incantare la realtà” è stato l’obiettivo fondamentale, il “leit-motiv” della poetica dannunziana, di cui la Pisanelle costituisce una inequivocabile novità estetica e teatrale.
2015
978-88-6274-583-3
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