This book is a first analysis of the all works written by Pietro Andrea Canoniero (1582-1639); I'd like to mention his manual of 'Politics' (Introduzzione alla Politica, 1614) and his commentary on Hippocrates' Aphorisms (1618), that was not written for physicians but for 'politicians'. What did Hippocrates teach princes and their ministres? Canoniero's wide culture (he was a physician, a philosopher and a deep knower of the practical politics), and his long stay in one of the cities that lived more directly the troubled history of that time - Antwerp - are some of the reasons that help us to understand the rare richness of Canoniero's works, in which the Protestant and the Catholic worlds are often compared.

Il saggio è una prima analisi dell'opera di Pietro Andrea Canoniero (1582-1639), autore che incuriosisce particolarmente per il suo 'manuale di Politica', dal titolo straordinariamente moderno (Introduzzione alla Politica, 1614), ma anche per il suo commentario agli Aforismi di Ippocrate (1618), non scritto per i medici, o meglio, non solo, ma per i 'politici'. Cosa aveva da insegnare Ippocrate ai principi e ai loro ministri? La vasta cultura di Canoniero, medico, filosofo, ma anche profondo conoscitore della 'politica pratica', e la sua lunga permanenza in una delle città che vivevano più direttamente sulla 'pelle' la storia del tempo - Anversa - sono alcune delle ragioni che spiegano l'insolita ricchezza delle sue opere, in cui, tra l'altro, si mettono frequentemente a confronto autori cattolici e riformati.

Per un principe 'medico publico'. Il percorso di Pietro Andrea Canoniero

D'ALESSIO, SILVANA
2015-01-01

Abstract

This book is a first analysis of the all works written by Pietro Andrea Canoniero (1582-1639); I'd like to mention his manual of 'Politics' (Introduzzione alla Politica, 1614) and his commentary on Hippocrates' Aphorisms (1618), that was not written for physicians but for 'politicians'. What did Hippocrates teach princes and their ministres? Canoniero's wide culture (he was a physician, a philosopher and a deep knower of the practical politics), and his long stay in one of the cities that lived more directly the troubled history of that time - Antwerp - are some of the reasons that help us to understand the rare richness of Canoniero's works, in which the Protestant and the Catholic worlds are often compared.
2015
88-7957-352-7
978-88-7957-352-8
Il saggio è una prima analisi dell'opera di Pietro Andrea Canoniero (1582-1639), autore che incuriosisce particolarmente per il suo 'manuale di Politica', dal titolo straordinariamente moderno (Introduzzione alla Politica, 1614), ma anche per il suo commentario agli Aforismi di Ippocrate (1618), non scritto per i medici, o meglio, non solo, ma per i 'politici'. Cosa aveva da insegnare Ippocrate ai principi e ai loro ministri? La vasta cultura di Canoniero, medico, filosofo, ma anche profondo conoscitore della 'politica pratica', e la sua lunga permanenza in una delle città che vivevano più direttamente sulla 'pelle' la storia del tempo - Anversa - sono alcune delle ragioni che spiegano l'insolita ricchezza delle sue opere, in cui, tra l'altro, si mettono frequentemente a confronto autori cattolici e riformati.
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