Emile Durkheim, sociologo del cosmopolitismo

By means of a hermeneutic approach that revisits Émile Durkheim and sets his work within the theoretical framework of cosmopolitanism, our article aims to provide scholars and readers with new arguments to support the ever pertinence of this 20th century intellectual. In our paper, through a new and original analysis of his work, or at least the part which rejects the vision of a conservative Durkheim, we re-evaluate from a cosmopolitan standpoint, the scholar's contribution to the interpretation of a world open to globalization processes.

Attraverso un esercizio ermeneutico che rilegge l’opera di Émile Durkheim all’interno della cornice teorica del cosmopolitismo, l’articolo intende fornire al pubblico di studiosi e di lettori nuovi argomenti a favore dell’attualità del pensiero di questo prolifico pensatore del Novecento. Si tratta di una lettura della sua oeuvre, o almeno di parte di essa, nuova ed originale, che rigetta la visione di un Durkheim conservatore e che ne rivaluta il lavoro alla luce dei suoi contributi all’interpretazione di un mondo aperto ai processi di globalizzazione, in un’ottica – appunto – cosmopolita.