Il contributo affronta sotto il profilo rimediale ed anche in una prospettiva comparatistica, la disciplina sui contratti di garanzia finanziaria di cui al D.Lgs. n. 170 del 2004 di recepimento della Dir. 2002/47/CE nella particolare la fase dell’escussione in autotutela della garanzia. Rompendo con la tradizione continentale la disciplina, facendo propri meccanismi di escussione propri del common law statunitense, vede il passaggio da modalità di controllo necessario ex ante da parte dell’autorità giudiziaria a modalità di controllo eventuale ex post con un evidente potenziamento dell’autotutela esecutiva in favore del creditore pignoratizio. In tale prospettiva, anche in chiave civilistica oltre che del diritto dei mercati finanziari e bancario, va a ridisegnarsi la cornice normativa tradizionale delle garanzie, della responsabilità patrimoniale e del divieto del patto commissorio (con emersione della clausola marciana) e particolare rilievo assume l’analisi dello standard di ragionevolezza commerciale che la disciplina di origine comunitaria mutua dallo Uniform Commercial Code statunitense. Infine il contributo si sofferma sui profili societari della disciplina allorquando le attività finanziarie costituite in garanzia siano partecipazioni azionarie.
L'escussione.
Filippo Murino
2018-01-01
Abstract
Il contributo affronta sotto il profilo rimediale ed anche in una prospettiva comparatistica, la disciplina sui contratti di garanzia finanziaria di cui al D.Lgs. n. 170 del 2004 di recepimento della Dir. 2002/47/CE nella particolare la fase dell’escussione in autotutela della garanzia. Rompendo con la tradizione continentale la disciplina, facendo propri meccanismi di escussione propri del common law statunitense, vede il passaggio da modalità di controllo necessario ex ante da parte dell’autorità giudiziaria a modalità di controllo eventuale ex post con un evidente potenziamento dell’autotutela esecutiva in favore del creditore pignoratizio. In tale prospettiva, anche in chiave civilistica oltre che del diritto dei mercati finanziari e bancario, va a ridisegnarsi la cornice normativa tradizionale delle garanzie, della responsabilità patrimoniale e del divieto del patto commissorio (con emersione della clausola marciana) e particolare rilievo assume l’analisi dello standard di ragionevolezza commerciale che la disciplina di origine comunitaria mutua dallo Uniform Commercial Code statunitense. Infine il contributo si sofferma sui profili societari della disciplina allorquando le attività finanziarie costituite in garanzia siano partecipazioni azionarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
