Roccamandolfi Castle (IS) in Italy is a beautiful example of fortified architecture of the Longobard era. The interventions on fortified architecture are difficult and delicate for the conservation situations, the advanced state of degradation due to abandonment and for the antiquity of structures. These are architectural complexes designed for a function no longer existing today, so it is difficult to adapt them to contemporary functions without distorting the story that has overpowered them. This work, starting from a detailed analysis of the criteria for recovery and restoration of fortified architecture with particular attention to the Molisana area, aims to show how design dynamism can be a valid response to abandonment and that it has equal dignity over history, springboard for the future.

Il Castello di Roccamandolfi in Molise (IT) è uno splendido esempio di architettura fortificata di epoca longobarda. Gli interventi sull’architettura fortificata sono complessi e delicati per molteplici fattori: le particolari condizioni di conservazione, lo stato di degrado spesso avanzato dovuto all’abbandono, l’antichità delle strutture o altri ancora. Si tratta di complessi architettonici pensati per una funzione oggi non più esistente e per questo è sfida difficile adattarli ad usi contemporanei, senza stravolgerne la storia che su di essi è passata prepotente. Il presente lavoro, partendo da un’analisi dettagliata dei criteri di recupero e restauro dell’architettura fortificata con particolare attenzione all’area molisana, intende dimostrare come il dinamismo progettuale contemporaneo possa rappresentare una valida risposta all’incuria e come esso possa essere un tentativo, certamente non l’unico, per evitare che l’eredità culturale di una città muoia pian piano col degrado dei suoi complessi storici, trasformati in “musei dell’abbandono” a cielo aperto.

Echi di storia. Dalle rovine al progetto. Il castello longobardo di Roccamandolfi tra recupero e conservazione

Federica Ribera
;
Pasquale Cucco
2018-01-01

Abstract

Roccamandolfi Castle (IS) in Italy is a beautiful example of fortified architecture of the Longobard era. The interventions on fortified architecture are difficult and delicate for the conservation situations, the advanced state of degradation due to abandonment and for the antiquity of structures. These are architectural complexes designed for a function no longer existing today, so it is difficult to adapt them to contemporary functions without distorting the story that has overpowered them. This work, starting from a detailed analysis of the criteria for recovery and restoration of fortified architecture with particular attention to the Molisana area, aims to show how design dynamism can be a valid response to abandonment and that it has equal dignity over history, springboard for the future.
2018
9788417098629
Il Castello di Roccamandolfi in Molise (IT) è uno splendido esempio di architettura fortificata di epoca longobarda. Gli interventi sull’architettura fortificata sono complessi e delicati per molteplici fattori: le particolari condizioni di conservazione, lo stato di degrado spesso avanzato dovuto all’abbandono, l’antichità delle strutture o altri ancora. Si tratta di complessi architettonici pensati per una funzione oggi non più esistente e per questo è sfida difficile adattarli ad usi contemporanei, senza stravolgerne la storia che su di essi è passata prepotente. Il presente lavoro, partendo da un’analisi dettagliata dei criteri di recupero e restauro dell’architettura fortificata con particolare attenzione all’area molisana, intende dimostrare come il dinamismo progettuale contemporaneo possa rappresentare una valida risposta all’incuria e come esso possa essere un tentativo, certamente non l’unico, per evitare che l’eredità culturale di una città muoia pian piano col degrado dei suoi complessi storici, trasformati in “musei dell’abbandono” a cielo aperto.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/4726973
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