L’idea di conversione intesa come risposta ad una chiamata rimanda all’esperienza dell’ascolto dell’altro. Chi ascolta se stesso, la propria singolarità empiricamente determinata, sembra rispondere ad un semplice ed egoistico bisogno di salvezza. Solo se l’individuo è capace di superare tale bisogno è possibile che egli intraprenda un cammino di conversione aperto all’altro da sé e, dunque, secondo la tradizione del monoteismo, alla redenzione di sé.

Ascolto e conversione. Chiamati da chi?

Cammarota Gian Paolo
2020-01-01

Abstract

L’idea di conversione intesa come risposta ad una chiamata rimanda all’esperienza dell’ascolto dell’altro. Chi ascolta se stesso, la propria singolarità empiricamente determinata, sembra rispondere ad un semplice ed egoistico bisogno di salvezza. Solo se l’individuo è capace di superare tale bisogno è possibile che egli intraprenda un cammino di conversione aperto all’altro da sé e, dunque, secondo la tradizione del monoteismo, alla redenzione di sé.
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