La felicità, prisma concettuale eterogeneo, può assurgere a oggetto di diritto costituzionale? È possibile configurare un diritto alla felicità, costituzionalmente fondato, recuperando analiticamente la sua funzione nel contesto degli altri diritti, ed eventualmente, la sua relazione con la costellazione dei doveri? Le pagine che seguono muovono dall’intento di analizzare la concettualizzazione, l’evoluzione storica, la delimitazione e il riconoscimento del diritto alla felicità, e di mettere sul tavolo della discussione le possibili implicazioni di tale riconoscimento.

La rilevanza costituzionale del diritto alla felicità

Iacovino, Angela
2021-01-01

Abstract

La felicità, prisma concettuale eterogeneo, può assurgere a oggetto di diritto costituzionale? È possibile configurare un diritto alla felicità, costituzionalmente fondato, recuperando analiticamente la sua funzione nel contesto degli altri diritti, ed eventualmente, la sua relazione con la costellazione dei doveri? Le pagine che seguono muovono dall’intento di analizzare la concettualizzazione, l’evoluzione storica, la delimitazione e il riconoscimento del diritto alla felicità, e di mettere sul tavolo della discussione le possibili implicazioni di tale riconoscimento.
2021
978-88-498-6805-0
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