La Prefazione sottolinea la necessità di tutelare la scrittura dei testi teatrali, ribadendo il valore del testo scritto che ha una sua identità inoppugnabile. La pubblicazione dei testi teatrali si rivela fondamentale anche per i generi teatrali così legati all’oralità come ad esempio il cunto, tra l’altro fortemente caratterizzato dalle capacità mimetiche, dalla gestualità e dalla fisicità dell’attore. La Prefazione analizza la struttura del cunto di N’gnanzou, evidenziando la forte scansione delle parti (la preghiera, il dialogo, il cunto della prigionia, il canto, il secondo cunto, il dialogo, il terzo cunto, il canto, la mattanza, il cunto di Giufà, la poesia, il cunto di Sara, la mattanza); inoltre, prende in esame la lingua utilizzata da Pirrotta, il siciliano, soffermandosi sull’aspetto sonoro e sul registro espressivo altamente evocativo
Sull'onda dell'autore
LEZZA, Antonia
2005-01-01
Abstract
La Prefazione sottolinea la necessità di tutelare la scrittura dei testi teatrali, ribadendo il valore del testo scritto che ha una sua identità inoppugnabile. La pubblicazione dei testi teatrali si rivela fondamentale anche per i generi teatrali così legati all’oralità come ad esempio il cunto, tra l’altro fortemente caratterizzato dalle capacità mimetiche, dalla gestualità e dalla fisicità dell’attore. La Prefazione analizza la struttura del cunto di N’gnanzou, evidenziando la forte scansione delle parti (la preghiera, il dialogo, il cunto della prigionia, il canto, il secondo cunto, il dialogo, il terzo cunto, il canto, la mattanza, il cunto di Giufà, la poesia, il cunto di Sara, la mattanza); inoltre, prende in esame la lingua utilizzata da Pirrotta, il siciliano, soffermandosi sull’aspetto sonoro e sul registro espressivo altamente evocativoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.