Si tratta del saggio introduttivo al resoconto dell’attività svolta dall’Unità di ricerca dell’Università di Salerno, di cui l’autore fu Responsabile scientifico, sul tema “Rilievo e rappresentazione del sottosistema urbano dei servizi tecnologici”, sviluppato nell’ambito del PRIN “Il rilievo urbano per ‘sistemi complessi’: un nuovo protocollo per un sistema informativo di documentazione e gestione della città” (Coordinatore Scientifico: Cesare Cundari). Viene affrontato lo studio dei criteri generali per il rilevamento e la rappresentazione degli impianti urbani, condotto con l’approccio che ha caratterizzato le precedenti ricerche sulle questioni territoriali e urbane del gruppo di ricerca dell’area della rappresentazione, che l’autore dirige presso l’Unità di Salerno: un taglio ampio, che intende la realtà territoriale, e soprattutto urbana, come sistema complesso. Un insieme costituito di natura e artificio, da elementi materiali (quali il suolo e il sottosuolo, le infrastrutture, il patrimonio edilizio, gli impianti, ma anche la popolazione, i suoi rifiuti solidi, liquidi e gassosi, ecc.) e immateriali (quali le attività economiche, i servizi, il sistema informativo, le attività di relazione, le qualità sensoriali di cui parlava Kevin Lynch) che coesistono in un certo spazio e sono interconnessi da relazioni di diversa e complessa natura, influenzandosi reciprocamente e facendo evolvere il sistema verso uno stadio di complessità superiore. A partire da tale approccio si persegue la messa a punto di un modello e di una metodologia adeguati, con l’individuazione di opportuni criteri di definizione, di classificazione, di organizzazione, di trattamento grafico dell’informazione, finalizzati all’efficace rappresentazione di una realtà così complessa, quale quella degli impianti e dei servizi urbani. Si esaminano questioni di nomenclatura, per la definizione di una terminologia adeguata, poi problemi di classificazione e rappresentazione, elaborando un’ipotesi di lavoro che viene messa a punto per la città di Salerno. La problematica affrontata è stata applicata agli impianti e ai servizi della città di Salerno. Il saggio risulta privo di immagini, perché nell’impaginazione del cd queste corredano i successivi interventi specifici.
Gli impianti tecnologici come sottosistema di servizi
CARDONE, Vitale
2005
Abstract
Si tratta del saggio introduttivo al resoconto dell’attività svolta dall’Unità di ricerca dell’Università di Salerno, di cui l’autore fu Responsabile scientifico, sul tema “Rilievo e rappresentazione del sottosistema urbano dei servizi tecnologici”, sviluppato nell’ambito del PRIN “Il rilievo urbano per ‘sistemi complessi’: un nuovo protocollo per un sistema informativo di documentazione e gestione della città” (Coordinatore Scientifico: Cesare Cundari). Viene affrontato lo studio dei criteri generali per il rilevamento e la rappresentazione degli impianti urbani, condotto con l’approccio che ha caratterizzato le precedenti ricerche sulle questioni territoriali e urbane del gruppo di ricerca dell’area della rappresentazione, che l’autore dirige presso l’Unità di Salerno: un taglio ampio, che intende la realtà territoriale, e soprattutto urbana, come sistema complesso. Un insieme costituito di natura e artificio, da elementi materiali (quali il suolo e il sottosuolo, le infrastrutture, il patrimonio edilizio, gli impianti, ma anche la popolazione, i suoi rifiuti solidi, liquidi e gassosi, ecc.) e immateriali (quali le attività economiche, i servizi, il sistema informativo, le attività di relazione, le qualità sensoriali di cui parlava Kevin Lynch) che coesistono in un certo spazio e sono interconnessi da relazioni di diversa e complessa natura, influenzandosi reciprocamente e facendo evolvere il sistema verso uno stadio di complessità superiore. A partire da tale approccio si persegue la messa a punto di un modello e di una metodologia adeguati, con l’individuazione di opportuni criteri di definizione, di classificazione, di organizzazione, di trattamento grafico dell’informazione, finalizzati all’efficace rappresentazione di una realtà così complessa, quale quella degli impianti e dei servizi urbani. Si esaminano questioni di nomenclatura, per la definizione di una terminologia adeguata, poi problemi di classificazione e rappresentazione, elaborando un’ipotesi di lavoro che viene messa a punto per la città di Salerno. La problematica affrontata è stata applicata agli impianti e ai servizi della città di Salerno. Il saggio risulta privo di immagini, perché nell’impaginazione del cd queste corredano i successivi interventi specifici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.