La sinergia realizzata a partire dal 2002 tra l’Accademia di Belle Arti di Napoli, i Conservatori e le Università della Campania ha tracciato itinerari tra le discipline dello spettacolo intese come occasione di perfezionamento, sperimentazione e ricerca per gli allievi delle istituzioni coinvolte nel progetto. L’intervento formativo risponde ad un’esigenza comune, didattica e scientifica, di definire in modo specifico, nei tempi successivi agli studi accademici, la qualificazione professionale e l’aggiornamento degli studiosi e degli operatori del teatro. L’iter artistico-culturale è fondato sull’apporto delle professionalità di ciascun ambito: storici del teatro, scenografi, registi, costumisti, attori, musicisti, invitati a confrontarsi in attività di approfondimento, progettazione e realizzazione di prodotti finali. El retablo di maese Pedro (di De Falla con il testo tratto dal Don Chisciotte di Cervantes) nella traduzione in napoletano operata da Antonio Sinagra (‘O teatrino ‘e Masto Peppe), rappresenta una testimonianza concreta di questo percorso che ha coniugato ricerca scientifica, formazione e produzione.
El retablo de Maese Pedro tra le due guerre,
SAPIENZA, Annamaria
2003
Abstract
La sinergia realizzata a partire dal 2002 tra l’Accademia di Belle Arti di Napoli, i Conservatori e le Università della Campania ha tracciato itinerari tra le discipline dello spettacolo intese come occasione di perfezionamento, sperimentazione e ricerca per gli allievi delle istituzioni coinvolte nel progetto. L’intervento formativo risponde ad un’esigenza comune, didattica e scientifica, di definire in modo specifico, nei tempi successivi agli studi accademici, la qualificazione professionale e l’aggiornamento degli studiosi e degli operatori del teatro. L’iter artistico-culturale è fondato sull’apporto delle professionalità di ciascun ambito: storici del teatro, scenografi, registi, costumisti, attori, musicisti, invitati a confrontarsi in attività di approfondimento, progettazione e realizzazione di prodotti finali. El retablo di maese Pedro (di De Falla con il testo tratto dal Don Chisciotte di Cervantes) nella traduzione in napoletano operata da Antonio Sinagra (‘O teatrino ‘e Masto Peppe), rappresenta una testimonianza concreta di questo percorso che ha coniugato ricerca scientifica, formazione e produzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.