I “Quesiti” salernitani, editi dal Lawn, costituiscono uno dei più importanti documenti di letteratura erotapocritica. Composti da un anonimo nel 1200, sono ascrivibili all’ambiente salernitano. Il presente saggio affronta alcuni aspetti della questione riguardante la loro origine, la quale, per lo stesso editore, permane in gran parte oscura. Qui sono esaminati, con rigoroso approccio filologico, un notevole gruppo di “Quesiti”, rilevandone le corrispondenze con alcune tesi esposte nelle Questioni Conviviali di Plutarco, con una particolare attenzione al tema della complessione corporea delle donne, che apre a una sottile rivalutazione della femminilità, nonostante l’eredità aristotelica di una natura femminile difettosa e incompleta, ancora vigorosa all’alba dell’età moderna.
Echi di probabili presenze plutarchee nei quesiti salernitani in prosa
CHIRICO, IRENE
2004
Abstract
I “Quesiti” salernitani, editi dal Lawn, costituiscono uno dei più importanti documenti di letteratura erotapocritica. Composti da un anonimo nel 1200, sono ascrivibili all’ambiente salernitano. Il presente saggio affronta alcuni aspetti della questione riguardante la loro origine, la quale, per lo stesso editore, permane in gran parte oscura. Qui sono esaminati, con rigoroso approccio filologico, un notevole gruppo di “Quesiti”, rilevandone le corrispondenze con alcune tesi esposte nelle Questioni Conviviali di Plutarco, con una particolare attenzione al tema della complessione corporea delle donne, che apre a una sottile rivalutazione della femminilità, nonostante l’eredità aristotelica di una natura femminile difettosa e incompleta, ancora vigorosa all’alba dell’età moderna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.