In questo lavoro esploriamo come la tecnologia possa e debba essere uno strumento atto a favorire un apprendimento profondo e non sia solo un mero strumento di calcolo. Attualmente le esigenze di calcolo possono essere soddisfatte dai calcolatori, pertanto c’è bisogno di ridisegnare i programmi scolastici, le attività e le metodologie didattiche, dando più spazio alla capacità di leggere e interpretare concetti matematici piuttosto che fermarsi su aspetti procedurali. Nell’ambito dell’apprendimento della matematica, alcune caratteristiche importanti offerte dalla tecnologia sono la possibilità di gestire facilmente sistemi a rappresentazione multipla (simbolica, numerica, grafica) e di favorire la costruzione di congetture, controesempi e verifiche di teoremi. Le situazioni a-didattiche sembrano calarsi particolarmente bene in ambienti di elearning, opportunamente predisposti, dove in maniera “naturale” l’ambiente (milieu) assume un ruolo predominante come antagonista, mentre il docente ha un ruolo di facilitatore. Nel lavoro analizziamo come si modellano tali situazioni.
Situazioni a-didattiche in ambienti di e-learning
ALBANO, Giovannina
2004
Abstract
In questo lavoro esploriamo come la tecnologia possa e debba essere uno strumento atto a favorire un apprendimento profondo e non sia solo un mero strumento di calcolo. Attualmente le esigenze di calcolo possono essere soddisfatte dai calcolatori, pertanto c’è bisogno di ridisegnare i programmi scolastici, le attività e le metodologie didattiche, dando più spazio alla capacità di leggere e interpretare concetti matematici piuttosto che fermarsi su aspetti procedurali. Nell’ambito dell’apprendimento della matematica, alcune caratteristiche importanti offerte dalla tecnologia sono la possibilità di gestire facilmente sistemi a rappresentazione multipla (simbolica, numerica, grafica) e di favorire la costruzione di congetture, controesempi e verifiche di teoremi. Le situazioni a-didattiche sembrano calarsi particolarmente bene in ambienti di elearning, opportunamente predisposti, dove in maniera “naturale” l’ambiente (milieu) assume un ruolo predominante come antagonista, mentre il docente ha un ruolo di facilitatore. Nel lavoro analizziamo come si modellano tali situazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.