Nel saggio, diviso in 10 paragrafi ( di cui si segnalano soprattutto: il 3. L’ipotesi di un piano regolatore; il 6. La polemica contro gli antiquari; l’8. La funzione del teatro; il 9. Le idee sull’educazione femminile; il 10. Un’apertura verso la modernità), si delineano i tratti sorprendentemente ‘moderni’ del grande riformatore molisano, ricavati, tra le righe, attraverso l’attento esame della “Breve descrizione di Napoli”, che, pubblicata nel 1792, ebbe numerose riedizioni tra Ottocento e Novecento. Accano al noto profilo dello studioso di economia e dell’inventore della statistica, emergono i tratti costitutivi di una personalità singolare, che anticipa aspetti e sensibilità che avrebbero avuto la loro definizione e diffusione dopo circa un secolo. Galanti si rivela attento osservatore dell’ambiente, acuto indagatore dei costumi morali e degli atteggiamenti mentali, fine conoscitore della letteratura e del teatro, valido rivelatore dei caratteri nazionali. Questa pluralità di angolazioni contribuisce a rendere la prospettiva galantina ampia e creatrice di modelli conoscitivi aperti alle scienze sociali e a una visione globale della storia: non pura erudizione ma strumento rivelatore delle radici del presente, sempre in funzione del progresso.
La modernità di Galanti attraverso la descrizione di Napoli
PELIZZARI, Maria Rosaria
2006-01-01
Abstract
Nel saggio, diviso in 10 paragrafi ( di cui si segnalano soprattutto: il 3. L’ipotesi di un piano regolatore; il 6. La polemica contro gli antiquari; l’8. La funzione del teatro; il 9. Le idee sull’educazione femminile; il 10. Un’apertura verso la modernità), si delineano i tratti sorprendentemente ‘moderni’ del grande riformatore molisano, ricavati, tra le righe, attraverso l’attento esame della “Breve descrizione di Napoli”, che, pubblicata nel 1792, ebbe numerose riedizioni tra Ottocento e Novecento. Accano al noto profilo dello studioso di economia e dell’inventore della statistica, emergono i tratti costitutivi di una personalità singolare, che anticipa aspetti e sensibilità che avrebbero avuto la loro definizione e diffusione dopo circa un secolo. Galanti si rivela attento osservatore dell’ambiente, acuto indagatore dei costumi morali e degli atteggiamenti mentali, fine conoscitore della letteratura e del teatro, valido rivelatore dei caratteri nazionali. Questa pluralità di angolazioni contribuisce a rendere la prospettiva galantina ampia e creatrice di modelli conoscitivi aperti alle scienze sociali e a una visione globale della storia: non pura erudizione ma strumento rivelatore delle radici del presente, sempre in funzione del progresso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.