Nel presente contributo, dopo aver inquadrato il contesto generale di riferimento, si muove dalla individuazione degli elementi tradizionali di definizione e caratterizzazione delle imprese commerciali, descrivendo l'architettura in stadi e fasi dei cosiddetti canali distributivi, per poi giungere ad una migliore comprensione dell'entità del cambiamento introdotto dall'affermarsi della prospettiva dell'impresa commerciale, quale attore imprenditoriale dotato di leadership all'interno del canale distributivo. La modalità rappresentativa delle imprese commerciali adottata, derivata dalla metodologia di Approccio Sistemico Vitale (ASV), si basa sulla distinzione tra aspetti descrittivi di carattere strutturale e aspetti comportamentali di carattere sistemico. Riprendendo le modalità tradizionali di descrizione delle imprese commerciali, se ne delineano gli aspetti definitori, la struttura, gli stadi e le fasi. Si procede poi ad un’analisi dei canali distributivi, che distingue tra dimensione economica, strategica e operativa della gestione. L’approccio interpretativo proposto conduce ad una tassonomia della distribuzione commerciale cui si perviene muovendo dalla descrizione degli approcci tradizionali e dei relativi limiti per giungere ad una nuova rappresentazione in chiave ASV. Nell’ambito di tale quadro interpretativo sono analizzati i modelli e le strutture distributive reticolari e il percorso evolutivo strutturale e strategico delle imprese commerciali delineando un’ipotesi interpretativa che conduce dai ‘mercati’ ai ‘sistemi distributivi’ attraverso configurazioni relazionali di tipo reticolare. Il lavoro si conclude con l’approfondimento dei gruppi strategici della distribuzione commerciale moderna, distinguendo tra le forme del succursalismo capitalistico della Grande Distribuzione, dell’associazionismo della Distribuzione Organizzata e del succursalismo cooperativo delle COOP.
Le strutture e i sistemi della distribuzione moderna
PICIOCCHI, Paolo;SAVIANO, MariaLuisa;BASSANO C.
2006
Abstract
Nel presente contributo, dopo aver inquadrato il contesto generale di riferimento, si muove dalla individuazione degli elementi tradizionali di definizione e caratterizzazione delle imprese commerciali, descrivendo l'architettura in stadi e fasi dei cosiddetti canali distributivi, per poi giungere ad una migliore comprensione dell'entità del cambiamento introdotto dall'affermarsi della prospettiva dell'impresa commerciale, quale attore imprenditoriale dotato di leadership all'interno del canale distributivo. La modalità rappresentativa delle imprese commerciali adottata, derivata dalla metodologia di Approccio Sistemico Vitale (ASV), si basa sulla distinzione tra aspetti descrittivi di carattere strutturale e aspetti comportamentali di carattere sistemico. Riprendendo le modalità tradizionali di descrizione delle imprese commerciali, se ne delineano gli aspetti definitori, la struttura, gli stadi e le fasi. Si procede poi ad un’analisi dei canali distributivi, che distingue tra dimensione economica, strategica e operativa della gestione. L’approccio interpretativo proposto conduce ad una tassonomia della distribuzione commerciale cui si perviene muovendo dalla descrizione degli approcci tradizionali e dei relativi limiti per giungere ad una nuova rappresentazione in chiave ASV. Nell’ambito di tale quadro interpretativo sono analizzati i modelli e le strutture distributive reticolari e il percorso evolutivo strutturale e strategico delle imprese commerciali delineando un’ipotesi interpretativa che conduce dai ‘mercati’ ai ‘sistemi distributivi’ attraverso configurazioni relazionali di tipo reticolare. Il lavoro si conclude con l’approfondimento dei gruppi strategici della distribuzione commerciale moderna, distinguendo tra le forme del succursalismo capitalistico della Grande Distribuzione, dell’associazionismo della Distribuzione Organizzata e del succursalismo cooperativo delle COOP.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.