Camillo Rosalba, ingegnere salernitano attivo nella seconda metà del XIX secolo, è legato all’originaria ideazione e progettazione dell'Acquedotto Pugliese, un’opera di ingegneria idraulica dallo straordinario significato geografico, storico-sociale e tecnico. Profondo studioso del territorio, Rosalba imputa le cause del persistente problema della mancanza d’acqua in Puglia a ragioni morfologiche, idriche e geologiche ma anche storiche ed economiche. Il suo progetto, oltre che geniale dal punto di vista ideativo e ingegneristico, è perciò anche un prezioso documento di denuncia delle condizioni di arretratezza e degrado territoriale del Mezzogiorno d'Italia negli anni immediatamente successivi al conseguimento dell'Unità nazionale.
Camillo Rosalba e l'Acquedotto Pugliese: il contributo di un ingegnere-cartografo per lo sviluppo del territorio
SINISCALCHI, Silvia
2007
Abstract
Camillo Rosalba, ingegnere salernitano attivo nella seconda metà del XIX secolo, è legato all’originaria ideazione e progettazione dell'Acquedotto Pugliese, un’opera di ingegneria idraulica dallo straordinario significato geografico, storico-sociale e tecnico. Profondo studioso del territorio, Rosalba imputa le cause del persistente problema della mancanza d’acqua in Puglia a ragioni morfologiche, idriche e geologiche ma anche storiche ed economiche. Il suo progetto, oltre che geniale dal punto di vista ideativo e ingegneristico, è perciò anche un prezioso documento di denuncia delle condizioni di arretratezza e degrado territoriale del Mezzogiorno d'Italia negli anni immediatamente successivi al conseguimento dell'Unità nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.