La ricerca, realizzata nell’ambito del PRIN 2004-2006 dal titolo “La gestione responsabile dei sistemi urbani: strumenti, politiche ed iniziative in Provincia di Salerno”, coordinato a livello locale da Mariagiovanna Riitano (responsabile scientifico dell’Unità di ricerca dell’Università degli studi di Salerno) ed a livello nazionale da Tullio D’Aponte dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” (titolo generale del Progetto “Ecosistema urbano: buone pratiche per il governo della sostenibilità urbana e dello sviluppo compatibile”), ha avuto come primo obiettivo quello di individuare i sistemi urbani della provincia di Salerno. A tal fine sono state elaborate, utilizzando tecnologie GIS, due cartografie tematiche relative rispettivamente alla struttura abitativa derivata dalle ortofoto al 10.000 ed alla densità della popolazione rilevata per sezioni di censimento. Dall’incrocio delle due carte, nonché dall’analisi di una serie di indicatori socio-economici e delle infrastrutture di comunicazione, si è pervenuti alla definizione di un unico sistema urbano complesso. L’area urbana individuata e rappresentata mediante una cartografia tematica di dettaglio risulta costituita dalla città di Salerno estesa su tre direttrici (Valle dell’Irno, Pontecagnano/Eboli, Cava dei Tirreni), cui sono collegati due sistemi periferici. Si è passati, quindi, ad affrontare il problema della individuazione di indicatori che potessero connotare l’area di studio in termini di qualità della vita, ovvero di efficienza urbana, facendo riferimento alla quantità di servizi offerti ai cittadini. E’ stata presa in considerazione, così, una vasta serie di variabili e sono stati messi a punto 35 indicatori riferiti all’area urbana individuata. Gli indicatori considerati sono stati pesati, poi, su scala regionale e nazionale, nonché in rapporto alle grandi partizioni statistiche italiane (Sud, Isole, Centro, N.O., N. E.). E’ stata prodotta, quindi, sempre utilizzando tecnologie GIS, una serie ampia di cartografie tematiche utili per la qualificazione del sistema urbano, che è stato anche pesato rispetto alle diverse realtà delle grandi regioni statistiche. La notevole quantità di scenari cartografici prodotti (245 cartografie) ha reso necessaria la costruzione di una serie di cluster, realizzati attraverso la costruzione di matrici di valutazione di efficienza urbana. Dagli scenari cartografici ottenuti mediante i cluster derivano indicazioni utili per la connotazione del sistema urbano salernitano in termini di efficienza urbana e, dunque, di qualità della vita.
Qualità della vita nel sistema urbano salernitano
RIITANO, Mariagiovanna
2007-01-01
Abstract
La ricerca, realizzata nell’ambito del PRIN 2004-2006 dal titolo “La gestione responsabile dei sistemi urbani: strumenti, politiche ed iniziative in Provincia di Salerno”, coordinato a livello locale da Mariagiovanna Riitano (responsabile scientifico dell’Unità di ricerca dell’Università degli studi di Salerno) ed a livello nazionale da Tullio D’Aponte dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” (titolo generale del Progetto “Ecosistema urbano: buone pratiche per il governo della sostenibilità urbana e dello sviluppo compatibile”), ha avuto come primo obiettivo quello di individuare i sistemi urbani della provincia di Salerno. A tal fine sono state elaborate, utilizzando tecnologie GIS, due cartografie tematiche relative rispettivamente alla struttura abitativa derivata dalle ortofoto al 10.000 ed alla densità della popolazione rilevata per sezioni di censimento. Dall’incrocio delle due carte, nonché dall’analisi di una serie di indicatori socio-economici e delle infrastrutture di comunicazione, si è pervenuti alla definizione di un unico sistema urbano complesso. L’area urbana individuata e rappresentata mediante una cartografia tematica di dettaglio risulta costituita dalla città di Salerno estesa su tre direttrici (Valle dell’Irno, Pontecagnano/Eboli, Cava dei Tirreni), cui sono collegati due sistemi periferici. Si è passati, quindi, ad affrontare il problema della individuazione di indicatori che potessero connotare l’area di studio in termini di qualità della vita, ovvero di efficienza urbana, facendo riferimento alla quantità di servizi offerti ai cittadini. E’ stata presa in considerazione, così, una vasta serie di variabili e sono stati messi a punto 35 indicatori riferiti all’area urbana individuata. Gli indicatori considerati sono stati pesati, poi, su scala regionale e nazionale, nonché in rapporto alle grandi partizioni statistiche italiane (Sud, Isole, Centro, N.O., N. E.). E’ stata prodotta, quindi, sempre utilizzando tecnologie GIS, una serie ampia di cartografie tematiche utili per la qualificazione del sistema urbano, che è stato anche pesato rispetto alle diverse realtà delle grandi regioni statistiche. La notevole quantità di scenari cartografici prodotti (245 cartografie) ha reso necessaria la costruzione di una serie di cluster, realizzati attraverso la costruzione di matrici di valutazione di efficienza urbana. Dagli scenari cartografici ottenuti mediante i cluster derivano indicazioni utili per la connotazione del sistema urbano salernitano in termini di efficienza urbana e, dunque, di qualità della vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
