Il saggio analizza il rapporto lingua e dialetto nel teatro napoletano dell’Ottocento e del Novecento, attraverso l’esame dei testi di alcuni autori esemplari: Antonio Petito, Eduardo Scarpetta, Roberto Bracco, Achille Torelli, Salvatore Di Giacomo, Raffaele Viviani, Peppino ed Eduardo De Filippo, Totò. Il saggio affronta il rapporto lingua-dialetto non in forma dualistica, ma secondo il modello espressivo del plurilinguismo e del pluristilismo; in particolare parte proprio dalla scrittura teatrale e dall’edizione dei testi teatrali per spiegare quanto il rapporto lingua-dialetto sia articolato e variegato a seconda della formazione degli autori e dei generi teatrali utilizzati dai medesimi.
Da Petito ad Eduardo. Dal testo alla scena
LEZZA, Antonia
2007
Abstract
Il saggio analizza il rapporto lingua e dialetto nel teatro napoletano dell’Ottocento e del Novecento, attraverso l’esame dei testi di alcuni autori esemplari: Antonio Petito, Eduardo Scarpetta, Roberto Bracco, Achille Torelli, Salvatore Di Giacomo, Raffaele Viviani, Peppino ed Eduardo De Filippo, Totò. Il saggio affronta il rapporto lingua-dialetto non in forma dualistica, ma secondo il modello espressivo del plurilinguismo e del pluristilismo; in particolare parte proprio dalla scrittura teatrale e dall’edizione dei testi teatrali per spiegare quanto il rapporto lingua-dialetto sia articolato e variegato a seconda della formazione degli autori e dei generi teatrali utilizzati dai medesimi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.