L’elaborato affronta la problematica del doppio grado di cognizione nel merito per porre a confronto la legge 20 febbraio 2006, n. 46 con esperienze e prassi di ordinamenti stranieri. La novella nel modificare l’art. 593 c.p.p. aveva limitato fortemente il potere di appello del pubblico ministero, alterando assetti tradizionali dell’ordinamento italiano, allo scopo di ridurre i tempi del processo e di valorizzare la presunzione di innocenza. Il nuovo modello (dichiarato incostituzionale il 6 febbraio 2007) rievoca il regime delle impugnazioni nel processo penale statunitense, che prevede una pluralità di provvedimenti insuscettibili di essere appellati. Ma dall’indagine comparativa emerge che rilevanti aspetti qualitativi e quantitativi differenziano tale mezzo di gravame rispetto al sistema italiano, soprattutto in forza dei diversi canoni ispiratori dell’inappellabilità nel processo penale degli USA.
L'appellabilità del verdetto nel processo penale statunitense
NORMANDO, Rosalba
2007-01-01
Abstract
L’elaborato affronta la problematica del doppio grado di cognizione nel merito per porre a confronto la legge 20 febbraio 2006, n. 46 con esperienze e prassi di ordinamenti stranieri. La novella nel modificare l’art. 593 c.p.p. aveva limitato fortemente il potere di appello del pubblico ministero, alterando assetti tradizionali dell’ordinamento italiano, allo scopo di ridurre i tempi del processo e di valorizzare la presunzione di innocenza. Il nuovo modello (dichiarato incostituzionale il 6 febbraio 2007) rievoca il regime delle impugnazioni nel processo penale statunitense, che prevede una pluralità di provvedimenti insuscettibili di essere appellati. Ma dall’indagine comparativa emerge che rilevanti aspetti qualitativi e quantitativi differenziano tale mezzo di gravame rispetto al sistema italiano, soprattutto in forza dei diversi canoni ispiratori dell’inappellabilità nel processo penale degli USA.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.