Si fornisce un quadro della produzione libraria di testi della letteratura greca omiletico-patristica ed esegetica nel corso del Quattrocento. Si individuano costanti e variazioni nei modi di copia, nelle morfologie della tradizione manoscritta e nella fruizione della patristica greca nell'epoca considerata, tentando anche di riconoscere alcune tipologie del libro patristico (nell'Oriente greco dell'ultima età bizantina e nell'Italia umanistica) correlate alla sua funzione. In appendice viene analizzata la traduzione latina dell'Omelia basiliana In principium Proverbiorum, traduzione approntata dal bizantino Atanasio Calceopulo e dedicata ad Antonello Petrucci, segretario del re di Napoli Ferdinando I d'Aragona; di tale versione si pubblica qui per la prima volta l'epistola dedicatoria.
Manoscritti greci patristici fra ultima età bizantina e Umanesimo italiano. Con un’appendice sulla traduzione latina di Atanasio Calceopulo dell’Omelia In principium Proverbiorum di Basilio Magno.
DE GREGORIO, Giuseppe
2000-01-01
Abstract
Si fornisce un quadro della produzione libraria di testi della letteratura greca omiletico-patristica ed esegetica nel corso del Quattrocento. Si individuano costanti e variazioni nei modi di copia, nelle morfologie della tradizione manoscritta e nella fruizione della patristica greca nell'epoca considerata, tentando anche di riconoscere alcune tipologie del libro patristico (nell'Oriente greco dell'ultima età bizantina e nell'Italia umanistica) correlate alla sua funzione. In appendice viene analizzata la traduzione latina dell'Omelia basiliana In principium Proverbiorum, traduzione approntata dal bizantino Atanasio Calceopulo e dedicata ad Antonello Petrucci, segretario del re di Napoli Ferdinando I d'Aragona; di tale versione si pubblica qui per la prima volta l'epistola dedicatoria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.