In questo saggio l’autore prende in esame le correnti di opposizione alla dinastia bonapartista nel Mezzogiorno d’Italia dal punto di vista della evoluzione delle società segrete. In particolare vengono analizzate le trasformazioni intervenute all’interno della Massoneria dall’arrivo di Giuseppe Bonaparte a Napoli e la conseguente azione sotterranea svolta dai borbonici e dagli inglesi per contrastare la diffusione delle Logge fedeli al nuovo sistema assieme allo sviluppo della lotta politica all’interno della nascente Carboneria. A differenza di quanto generalmente sostenuto, infatti, quest’ultima non costituì solo l’alveo principale dove confluirono le istanze politiche favorevoli alla concessione di una costituzione liberale e democratica ma fu uno strumento di lotta utilizzato anche dalle correnti politiche legittimiste.
L’opposizione democratica e legittimista nel Regno di Napoli durante il Decennio francese: le società segrete
GIN, Emilio
2007-01-01
Abstract
In questo saggio l’autore prende in esame le correnti di opposizione alla dinastia bonapartista nel Mezzogiorno d’Italia dal punto di vista della evoluzione delle società segrete. In particolare vengono analizzate le trasformazioni intervenute all’interno della Massoneria dall’arrivo di Giuseppe Bonaparte a Napoli e la conseguente azione sotterranea svolta dai borbonici e dagli inglesi per contrastare la diffusione delle Logge fedeli al nuovo sistema assieme allo sviluppo della lotta politica all’interno della nascente Carboneria. A differenza di quanto generalmente sostenuto, infatti, quest’ultima non costituì solo l’alveo principale dove confluirono le istanze politiche favorevoli alla concessione di una costituzione liberale e democratica ma fu uno strumento di lotta utilizzato anche dalle correnti politiche legittimiste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.