La formazione dei docenti deve essere sempre più vicina alla pratica quotidiana (Dubet, 2002) e questo obiettivo può essere perseguito soltanto migliorando la qualità degli apprendimenti dei futuri insegnanti. Se il discente non è un semplice ascoltatore ma, al contrario, è in grado di manipolare e produrre eventi sonori (Delalande, 1993; Stern, 1995) è operazione prioritaria fornire le competenze di base necessarie per l'insegnamento dell'Educazione al suono e alla musica nella scuola primaria (Addessi, 2004). Una recente ricerca (Notti, Marzano, 2007) ha evidenziato la non corrispondenza tra gli apprendimenti conseguiti dagli allievi e quanto, di contro, normativamente atteso (dai Programmi dell'85 sino alle recenti Indicazioni per il curricolo). Obiettivo della ricerca è stato quello di evidenziare tale discrasia (la quotidiana pratica didattica dell'Educazione al suono e alla musica da una parte e il conseguimento degli obiettivi formativi dall'altra) al fine di individuare le specifiche e minime competenze che gli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria devono poter acquisire (o sviluppare) per organizzare, pianificare ed attuare un curricolo scolastico coerente con gli obiettivi legati alla domanda oggettiva di formazione. L'indagine è stata svolta mediante la somministrazione di un questionario (diviso in due parti: una generale ed una disciplinare) ad un campione di insegnanti di scuola primaria (357 docenti di otto differenti istituzioni scolastiche) della provincia salemitana. I dati raccolti hanno permesso di stabilire numerose relazioni tra la consapevolezza e le competenze di ogni insegnante e la reale ricaduta nella didattica.
What professional outline for music in primary school?
MARZANO, ANTONIO
2007
Abstract
La formazione dei docenti deve essere sempre più vicina alla pratica quotidiana (Dubet, 2002) e questo obiettivo può essere perseguito soltanto migliorando la qualità degli apprendimenti dei futuri insegnanti. Se il discente non è un semplice ascoltatore ma, al contrario, è in grado di manipolare e produrre eventi sonori (Delalande, 1993; Stern, 1995) è operazione prioritaria fornire le competenze di base necessarie per l'insegnamento dell'Educazione al suono e alla musica nella scuola primaria (Addessi, 2004). Una recente ricerca (Notti, Marzano, 2007) ha evidenziato la non corrispondenza tra gli apprendimenti conseguiti dagli allievi e quanto, di contro, normativamente atteso (dai Programmi dell'85 sino alle recenti Indicazioni per il curricolo). Obiettivo della ricerca è stato quello di evidenziare tale discrasia (la quotidiana pratica didattica dell'Educazione al suono e alla musica da una parte e il conseguimento degli obiettivi formativi dall'altra) al fine di individuare le specifiche e minime competenze che gli studenti del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria devono poter acquisire (o sviluppare) per organizzare, pianificare ed attuare un curricolo scolastico coerente con gli obiettivi legati alla domanda oggettiva di formazione. L'indagine è stata svolta mediante la somministrazione di un questionario (diviso in due parti: una generale ed una disciplinare) ad un campione di insegnanti di scuola primaria (357 docenti di otto differenti istituzioni scolastiche) della provincia salemitana. I dati raccolti hanno permesso di stabilire numerose relazioni tra la consapevolezza e le competenze di ogni insegnante e la reale ricaduta nella didattica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.