Il saggio analizza il pensiero analitico delle prospettive razionalistiche del Novecento, basate su un tentativo di formalizzazione dell’etica. Le prospettive di Stephen Toulmin, Kurt Baier e Richard Hare costituiscono delle strategie di superamento dell’essenza conflittuale del ragionamento morale attraverso il progetto fondativo di un’etica universale, realizzato attraverso l’individuazione del suo nesso con la scienza, o mediante categorie trascendentali, che mostrano una tendenza di oggettivazione e al tempo stesso riproducono forme di composizione soggettiva del dilemma morale.
MODELLI ARGOMENTATIVI E CONFLITTI MORALI. LE METAETICHE DI STEPHEN TOULMIN, KURT BAIER E RICHARD HARE.
GIORDANO, VALERIA
2007
Abstract
Il saggio analizza il pensiero analitico delle prospettive razionalistiche del Novecento, basate su un tentativo di formalizzazione dell’etica. Le prospettive di Stephen Toulmin, Kurt Baier e Richard Hare costituiscono delle strategie di superamento dell’essenza conflittuale del ragionamento morale attraverso il progetto fondativo di un’etica universale, realizzato attraverso l’individuazione del suo nesso con la scienza, o mediante categorie trascendentali, che mostrano una tendenza di oggettivazione e al tempo stesso riproducono forme di composizione soggettiva del dilemma morale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.