Il contributo dapprima verifica e ribadisce la indubbia continuità, istituzionale quanto topografica, del grande ospedale dei cavalieri in Gerusalemme rispetto alle precedenti istituzioni fondate, anche nella stessa città, dagli amalfitani, dimostrando così che l’origine dell’Ordine gerosolimitano si identifica da subito nel segno del servitium pauperum, anche perchè la documentazione del secolo XII mostra con chiarezza come, nel comune sentire, l'hospitalis era prima di tutto la domus pauperum Del resto proprio nel corso dei secoli XI e XII, ed in particolare nella seconda metà dell'undecimo, il servitium pauperum viene assunto come elemento distintivo dei movimenti di riforma della Chiesa. Successivamente mostra come poi i Giovanniti tenderanno a definire ancor meglio il concetto stesso e gli intenti dell’originario servitium pauperum, mutandolo, come naturale evoluzione, nel più intenso obsequium pauperum, uno dei due caratteri fondanti dell'Ordine, che sarà poi la premessa della stessa tuitio fidei, un altro carattere fondante della fraternità che comincerà a mostrarsi quando, con il successore di fratel Gerardo, Raymond du Puy, si avrà la svolta militare tuttora vigente nell'Ordine. Da allora questi nuovi singolari milites, simili eppur diversi dai coevi chevaliers, interverranno sempre non solo ad offrire la protezione delle armi, ma anche ad appoggiare i flussi del pellegrinaggio con il loro “sostegno logistico”.
Le origini dell'Ordine gerosolimitano tra tuitio fidei e obseqium pauperum
SANGERMANO, Gerardo
2008-01-01
Abstract
Il contributo dapprima verifica e ribadisce la indubbia continuità, istituzionale quanto topografica, del grande ospedale dei cavalieri in Gerusalemme rispetto alle precedenti istituzioni fondate, anche nella stessa città, dagli amalfitani, dimostrando così che l’origine dell’Ordine gerosolimitano si identifica da subito nel segno del servitium pauperum, anche perchè la documentazione del secolo XII mostra con chiarezza come, nel comune sentire, l'hospitalis era prima di tutto la domus pauperum Del resto proprio nel corso dei secoli XI e XII, ed in particolare nella seconda metà dell'undecimo, il servitium pauperum viene assunto come elemento distintivo dei movimenti di riforma della Chiesa. Successivamente mostra come poi i Giovanniti tenderanno a definire ancor meglio il concetto stesso e gli intenti dell’originario servitium pauperum, mutandolo, come naturale evoluzione, nel più intenso obsequium pauperum, uno dei due caratteri fondanti dell'Ordine, che sarà poi la premessa della stessa tuitio fidei, un altro carattere fondante della fraternità che comincerà a mostrarsi quando, con il successore di fratel Gerardo, Raymond du Puy, si avrà la svolta militare tuttora vigente nell'Ordine. Da allora questi nuovi singolari milites, simili eppur diversi dai coevi chevaliers, interverranno sempre non solo ad offrire la protezione delle armi, ma anche ad appoggiare i flussi del pellegrinaggio con il loro “sostegno logistico”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
