In questo lavoro si intende trattare dello studio effettuato per stabilire le conseguenze di un incidente industriale avvenuto oltre 30 anni fa con le moderne metodologie dell’analisi del rischio.. L’incidente ebbe luogo nell’impianto per la produzione di ammoniaca dello Stabilimento Enichem, all'epoca ANIC, di Manfredonia (Foggia): il 26 settembre del ‘76 si verificò la rottura della colonna per il trattamento dei gas di sintesi in alimentazione all’impianto. Il cedimento della struttura determinò la fuoriuscita di una nube costituita dalle sostanze presenti nel processo, tra cui composti dell’arsenico, e di parte del materiale di riempimento della colonna stessa, che ricaddero al suolo su un’ampia area. Nell’immediatezza dell’incidente e nei successivi mesi furono effettuati una serie di interventi di bonifica atti a rimuovere la contaminazione del suolo da polveri a base di arsenico. Gli autori, nella qualità di periti del giudice, una volta identificata la composizione di tali polveri hanno applicato al caso in esame gli attuali modelli di valutazione dell’esposizione e del rischio di siti contaminati allo scopo di valutare l’efficacia delle operazioni di bonifica e, quindi, il rischio di esposizione dei lavoratori presenti nello stabilimento
Risk assessment of a contaminated site as consequence of an industrial accident
RUSSO, Paola
2009
Abstract
In questo lavoro si intende trattare dello studio effettuato per stabilire le conseguenze di un incidente industriale avvenuto oltre 30 anni fa con le moderne metodologie dell’analisi del rischio.. L’incidente ebbe luogo nell’impianto per la produzione di ammoniaca dello Stabilimento Enichem, all'epoca ANIC, di Manfredonia (Foggia): il 26 settembre del ‘76 si verificò la rottura della colonna per il trattamento dei gas di sintesi in alimentazione all’impianto. Il cedimento della struttura determinò la fuoriuscita di una nube costituita dalle sostanze presenti nel processo, tra cui composti dell’arsenico, e di parte del materiale di riempimento della colonna stessa, che ricaddero al suolo su un’ampia area. Nell’immediatezza dell’incidente e nei successivi mesi furono effettuati una serie di interventi di bonifica atti a rimuovere la contaminazione del suolo da polveri a base di arsenico. Gli autori, nella qualità di periti del giudice, una volta identificata la composizione di tali polveri hanno applicato al caso in esame gli attuali modelli di valutazione dell’esposizione e del rischio di siti contaminati allo scopo di valutare l’efficacia delle operazioni di bonifica e, quindi, il rischio di esposizione dei lavoratori presenti nello stabilimentoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.