Il saggio muove dall’analisi del principio di precauzione di cui indaga le origini – rinvenute nei fondamenti dell’etica cristiana e, prima ancora, nella tradizione mitologica greca – e le applicazioni a decorrere da quelle in materia di tutela dell’ambiente da parte della dottrina americana intorno degli anni settanta. A livello normativo, invece, la positivizzazione del principio avviene dapprima ad opera dei trattati internazionali (si pensi alla dichiarazione finale della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente di Stoccolma nel 1972) e, solo in un momento successivo, ad opera del diritto interno. Esso viene, così, espressamente richiamato nella legge 22 febbraio 2001, n. 36. Muovendo da tali premesse, il lavoro si prefigge di indagare gli spazi di operatività e di applicazione del principio di precauzione in materia di diritto di cronaca.
Esercizio del diritto di cronaca e rispetto del principio di precauzione
MUSIO, Antonio
2009-01-01
Abstract
Il saggio muove dall’analisi del principio di precauzione di cui indaga le origini – rinvenute nei fondamenti dell’etica cristiana e, prima ancora, nella tradizione mitologica greca – e le applicazioni a decorrere da quelle in materia di tutela dell’ambiente da parte della dottrina americana intorno degli anni settanta. A livello normativo, invece, la positivizzazione del principio avviene dapprima ad opera dei trattati internazionali (si pensi alla dichiarazione finale della Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente di Stoccolma nel 1972) e, solo in un momento successivo, ad opera del diritto interno. Esso viene, così, espressamente richiamato nella legge 22 febbraio 2001, n. 36. Muovendo da tali premesse, il lavoro si prefigge di indagare gli spazi di operatività e di applicazione del principio di precauzione in materia di diritto di cronaca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.