L'articolo discute i principali aspetti del concetto di mondo in Kant. In particolare, esso assegna un ruolo centrale problema cosmologico, il problema dell'universo o "totalità fenomenica", dalla cui dialettica si ricava anche il quadro per intendere il significato pratico ed pragmatico-politico di mondo. Se infatti il mondo cessa di essere un ente, esso nondimeno costituisce sia l'orizzonte teleologico per conferire unità all'azione morale, sia l'orizzonte pragmatico in cui operare concretamente, storicamente, per realizzare l'umanità. La nozione di cosmopolitismo, che deriva dal rapporto tra etica e politica, pratica e pragmatica, si rivela così complementare a quello strettamente cosmologico: cosmopolitismo come pratica della filosofia in senso cosmico, come capacità di determinare ciò che interessa necessariamente e "universalmente" ogni uomo.
Cosmologia e cosmopolitismo in Kant
RUSSO, MARCO
2011-01-01
Abstract
L'articolo discute i principali aspetti del concetto di mondo in Kant. In particolare, esso assegna un ruolo centrale problema cosmologico, il problema dell'universo o "totalità fenomenica", dalla cui dialettica si ricava anche il quadro per intendere il significato pratico ed pragmatico-politico di mondo. Se infatti il mondo cessa di essere un ente, esso nondimeno costituisce sia l'orizzonte teleologico per conferire unità all'azione morale, sia l'orizzonte pragmatico in cui operare concretamente, storicamente, per realizzare l'umanità. La nozione di cosmopolitismo, che deriva dal rapporto tra etica e politica, pratica e pragmatica, si rivela così complementare a quello strettamente cosmologico: cosmopolitismo come pratica della filosofia in senso cosmico, come capacità di determinare ciò che interessa necessariamente e "universalmente" ogni uomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.