Il saggio si interroga sui contrastanti giudizi di valore attribuiti al dramma e al teatro dalla coscienza leopardiana nell’età dell’acceso dibattito classico-romantico (cui partecipò a suo modo Leopardi stesso). Da una fase di iniziale entusiasmo tra il 1811 e il 1823, testimoniata dalle note zibaldoniane e soprattutto dalla composizione di due tragedie (La virtù indiana, Pompeo in Egitto) e tre abbozzi drammatici (Maria Antonietta, Erminia, Telesilla), Leopardi passò attraverso una fase di rifiuto (1828) per giungere ad un approdo di sperimentale ibridazione della forma lirica della canzone con la forma drammatica del monologo, illustrata da una serie di appunti e dal Consalvo. Viene, in tal modo, sfatato il pregiudizio della “inettitudine” di Leopardi al teatro, riavvicinando l’atteggiamento del recanatese a quello di altri grandi poeti italiani, come Foscolo e Manzoni, tutt’altro che indifferenti al teatro, semmai ad esso ostili per ansia di riforma o di radicale rinnovamento.
SPERIMENTAZIONI DRAMMATURGICHE E RIFIUTO DEL TEATRO.
INNAMORATI, Isabella
2008
Abstract
Il saggio si interroga sui contrastanti giudizi di valore attribuiti al dramma e al teatro dalla coscienza leopardiana nell’età dell’acceso dibattito classico-romantico (cui partecipò a suo modo Leopardi stesso). Da una fase di iniziale entusiasmo tra il 1811 e il 1823, testimoniata dalle note zibaldoniane e soprattutto dalla composizione di due tragedie (La virtù indiana, Pompeo in Egitto) e tre abbozzi drammatici (Maria Antonietta, Erminia, Telesilla), Leopardi passò attraverso una fase di rifiuto (1828) per giungere ad un approdo di sperimentale ibridazione della forma lirica della canzone con la forma drammatica del monologo, illustrata da una serie di appunti e dal Consalvo. Viene, in tal modo, sfatato il pregiudizio della “inettitudine” di Leopardi al teatro, riavvicinando l’atteggiamento del recanatese a quello di altri grandi poeti italiani, come Foscolo e Manzoni, tutt’altro che indifferenti al teatro, semmai ad esso ostili per ansia di riforma o di radicale rinnovamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.