Partendo dall’evidenza che la salute degli anziani, in molti casi, è stata incentivata con modelli eccessivamente medicalizzati, nasce l’esigenza di costruire e implementare forme nuove e alternative di prevenzione e cura. I modelli impiegati finora hanno focalizzato l’attenzione su argomentazioni logiche del rischio di salute associato a certi stili di vita. Tuttavia, essi non solo hanno mostrato una scarsa efficacia, ma non hanno tenuto conto dei numerosi studi di psicologia della salute e di psicologia relazionale, che inquadrano l’aspetto socio-emozionale come dimensione fondamentale della motivazione al cambiamento. Il progetto europeo “CHANGE” si muove in quest’ottica al fine di trasformare queste indicazioni in adeguate pratiche di promozione di stili di vita più orientati al benessere. Un nuovo modello d’intervento richiede anche un adeguamento delle competenze dei mediatori socio-sanitari che si rivolgono agli anziani. Ecco perché cambiare il modo di fare prevenzione e cura, richiama anche l’acquisizione di specifiche competenze comunicative e relazionali, che trasformino i mediatori socio-sanitari, in “professionisti della relazione di aiuto e della motivazione al cambiamento”.
Relationship mind-body and state of Health in “Ageing Today: a new challenge for Tomorrow
Cozzolino M.
2009-01-01
Abstract
Partendo dall’evidenza che la salute degli anziani, in molti casi, è stata incentivata con modelli eccessivamente medicalizzati, nasce l’esigenza di costruire e implementare forme nuove e alternative di prevenzione e cura. I modelli impiegati finora hanno focalizzato l’attenzione su argomentazioni logiche del rischio di salute associato a certi stili di vita. Tuttavia, essi non solo hanno mostrato una scarsa efficacia, ma non hanno tenuto conto dei numerosi studi di psicologia della salute e di psicologia relazionale, che inquadrano l’aspetto socio-emozionale come dimensione fondamentale della motivazione al cambiamento. Il progetto europeo “CHANGE” si muove in quest’ottica al fine di trasformare queste indicazioni in adeguate pratiche di promozione di stili di vita più orientati al benessere. Un nuovo modello d’intervento richiede anche un adeguamento delle competenze dei mediatori socio-sanitari che si rivolgono agli anziani. Ecco perché cambiare il modo di fare prevenzione e cura, richiama anche l’acquisizione di specifiche competenze comunicative e relazionali, che trasformino i mediatori socio-sanitari, in “professionisti della relazione di aiuto e della motivazione al cambiamento”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
