Nelle regioni dell’Impero bizantino la pesca in mare costituì un’attività economica rilevante, così come il pesce ebbe un ruolo significativo tanto nella dieta alimentare delle popolazioni quanto nell’immaginario simbolico e nell’iconografia. Tra i diversi possibili approcci di ricerca al tema (povero di bibliografia specifica) si privilegia in questa sede l’analisi della regolamentazione della pesca e del commercio del pesce espressa dalle autorità pubbliche, specie a fini fiscali, e affidata alla cura di diverse figure professionali in ragione della tipologia del prodotto. A questo scopo risulta particolarmente utile l’esame della normativa contenuta nel Libro dell’Eparca, testo che regolamentava le corporazioni attive nella città di Costantinopoli.
Pesce e pesca nel mondo bizantino
AZZARA, Claudio
2010
Abstract
Nelle regioni dell’Impero bizantino la pesca in mare costituì un’attività economica rilevante, così come il pesce ebbe un ruolo significativo tanto nella dieta alimentare delle popolazioni quanto nell’immaginario simbolico e nell’iconografia. Tra i diversi possibili approcci di ricerca al tema (povero di bibliografia specifica) si privilegia in questa sede l’analisi della regolamentazione della pesca e del commercio del pesce espressa dalle autorità pubbliche, specie a fini fiscali, e affidata alla cura di diverse figure professionali in ragione della tipologia del prodotto. A questo scopo risulta particolarmente utile l’esame della normativa contenuta nel Libro dell’Eparca, testo che regolamentava le corporazioni attive nella città di Costantinopoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.