Quando, generalmente, si affronta il suicidio come oggetto di studio bisogna tenere in conto numerosi fattori che sono riconducibili sia alla persona che compie o tenta di compiere quest’azione sia alle persone che sono inconsapevoli “spettatori” o “destinatari” di tale azione, senza tralasciare anche il contesto entro cui tale azione si va a realizzare, ma quando lo si affronta in una prospettiva sociologica bisogna considerare ulteriori due elementi fondamentali: il primo è che questo fenomeno si presenta storicamente come un problema secolare; il secondo riguarda la relazione esistente proprio tra lo sviluppo della conoscenza sociologica e il suicidio. In ogni società (passata o presente) si è avvertita l’esigenza di studiare il comportamento suicida nel tentativo di comprendere e di spiegare tale atto al fine anche di tentare di attribuire un senso ed un significato ad esso: per quanto riguarda l’Occidente, fin dai tempi più antichi (Grecia ed Impero Romano), l’atto dell’autochiria ha attratto l’attenzione di studiosi delle più svariate discipline e la sociologia è sicuramente una di queste. Prendere in esame il problema del suicidio equivale ad affrontare uno dei punti cardini della problematica umana, poiché esso si collega immediatamente al problema della limitatezza e della relatività dell’esistenza.

Teorie sul suicidio e conoscenza sociologica

MANGONE, Emiliana
2010-01-01

Abstract

Quando, generalmente, si affronta il suicidio come oggetto di studio bisogna tenere in conto numerosi fattori che sono riconducibili sia alla persona che compie o tenta di compiere quest’azione sia alle persone che sono inconsapevoli “spettatori” o “destinatari” di tale azione, senza tralasciare anche il contesto entro cui tale azione si va a realizzare, ma quando lo si affronta in una prospettiva sociologica bisogna considerare ulteriori due elementi fondamentali: il primo è che questo fenomeno si presenta storicamente come un problema secolare; il secondo riguarda la relazione esistente proprio tra lo sviluppo della conoscenza sociologica e il suicidio. In ogni società (passata o presente) si è avvertita l’esigenza di studiare il comportamento suicida nel tentativo di comprendere e di spiegare tale atto al fine anche di tentare di attribuire un senso ed un significato ad esso: per quanto riguarda l’Occidente, fin dai tempi più antichi (Grecia ed Impero Romano), l’atto dell’autochiria ha attratto l’attenzione di studiosi delle più svariate discipline e la sociologia è sicuramente una di queste. Prendere in esame il problema del suicidio equivale ad affrontare uno dei punti cardini della problematica umana, poiché esso si collega immediatamente al problema della limitatezza e della relatività dell’esistenza.
2010
9788861521285
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11386/3022732
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