La silloge rappresenta una selezione di saggi scelti del grande studioso italo-israeliano Alfredo Mordechai Rabello in materia di diritto ebraico e di condizione giuridica degli ebrei nell’antichità romana e visigotica. Nel riordinare e offrire al pubblico italiano dei contributi di particolare rilievo scientifico (apparsi anche in anni lontani, o su riviste straniere, o estinte, o comunque di difficile reperibilità), il curatore si è proposto l’obiettivo non tanto di assolvere a un intento celebrativo, nei confronti di uno studioso di rinomata fama internazionale, ma, piuttosto, di offrire un contributo vivo e fecondo alla crescita delle discipline antichistiche, e segnatamente di quelle storico-giuridiche, e un invito alla valutazione dei risultati raggiunti, dello stato attuale della ricerca, degli orizzonti possibili. In ragione, inoltre, del tema particolare intorno a cui ruotano i contributi in essa raccolti, scopo della silloge (articolata in cinque sezioni: A: la condizione degli ebrei nell’impero romano pagano; B: la condizione degli ebrei nell’impero romano cristiano; C: la condizione degli ebrei nella Spagna romana e visigotica; D: la Collatio legum Mosaicarum et Romanarum; E: diritto ebraico) appare anche quello di sollecitare un momento di riflessione sui rapporti tra etica e diritto, nonché fra diritti antichi e moderni.
Alfredo Mordechai Rabello, Ebraismo e diritto. Studi sul Diritto Ebraico e gli Ebrei nell'Impero Romano scelti e raccolti da Francesco Lucrezi. Tomo I
LUCREZI, Francesco Maria
2009
Abstract
La silloge rappresenta una selezione di saggi scelti del grande studioso italo-israeliano Alfredo Mordechai Rabello in materia di diritto ebraico e di condizione giuridica degli ebrei nell’antichità romana e visigotica. Nel riordinare e offrire al pubblico italiano dei contributi di particolare rilievo scientifico (apparsi anche in anni lontani, o su riviste straniere, o estinte, o comunque di difficile reperibilità), il curatore si è proposto l’obiettivo non tanto di assolvere a un intento celebrativo, nei confronti di uno studioso di rinomata fama internazionale, ma, piuttosto, di offrire un contributo vivo e fecondo alla crescita delle discipline antichistiche, e segnatamente di quelle storico-giuridiche, e un invito alla valutazione dei risultati raggiunti, dello stato attuale della ricerca, degli orizzonti possibili. In ragione, inoltre, del tema particolare intorno a cui ruotano i contributi in essa raccolti, scopo della silloge (articolata in cinque sezioni: A: la condizione degli ebrei nell’impero romano pagano; B: la condizione degli ebrei nell’impero romano cristiano; C: la condizione degli ebrei nella Spagna romana e visigotica; D: la Collatio legum Mosaicarum et Romanarum; E: diritto ebraico) appare anche quello di sollecitare un momento di riflessione sui rapporti tra etica e diritto, nonché fra diritti antichi e moderni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.