La riflessione socio culturale sul fenomeno del bullismo ha avuto inizio in Italia verso la metà degli anni novanta con la traduzione in lingua italiana del testo di Dan Olweus. L’attenzione diffusa riguardava il clima di violenza che si era insinuato e sviluppato a vari livelli fra le giovani generazioni. Nel saggio si aggiunge un elemento di riflessione che viene ravvisato nell’anomia come variabile importante per analizzare il fenomeno bullismo. Infatti la confusione generalizzata che inficia così profondamente i processi educativi/formativi fino a giungere inevitabilmente ad una paideia introvabile. Il primo livello dell’anomia è dato da uno smarrimento generale del concetto senso-valore, elemento necessario per costruire un processo formativo sano nel giovane e non, per giungere ad un utilizzo etico del libero arbitrio individuale che caratterizza l’unicità dell’individuo.
L'anomia sociale post-moderna come smarrimento dell'identità educativa del giovanile contemporaneo: fenomenologia del bullismo.
MANNESE, Emiliana
2008
Abstract
La riflessione socio culturale sul fenomeno del bullismo ha avuto inizio in Italia verso la metà degli anni novanta con la traduzione in lingua italiana del testo di Dan Olweus. L’attenzione diffusa riguardava il clima di violenza che si era insinuato e sviluppato a vari livelli fra le giovani generazioni. Nel saggio si aggiunge un elemento di riflessione che viene ravvisato nell’anomia come variabile importante per analizzare il fenomeno bullismo. Infatti la confusione generalizzata che inficia così profondamente i processi educativi/formativi fino a giungere inevitabilmente ad una paideia introvabile. Il primo livello dell’anomia è dato da uno smarrimento generale del concetto senso-valore, elemento necessario per costruire un processo formativo sano nel giovane e non, per giungere ad un utilizzo etico del libero arbitrio individuale che caratterizza l’unicità dell’individuo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.