Numerosi studi evidenziano come la costruzione socio-simbolica dell'immagine di dell’università degli studenti medi il loro rapporto con essa, nonché il tipo di committenza espresso, l’utilizzo di informazioni e dei servizi offerti (Salvatore, Scotto Di Carlo, 2005; Pinto et al., 2008). I significati (simbolizzazioni, schemi/mappe/frame) attribuiti al contesto configurano l’intensità degli investimenti e le forme delle pratiche organizzative, cognitive ed emotive degli studenti. Infatti, assumendo una prospettiva di matrice socio-costruttivista (Bruner, 1992) e psicodinamica (Salvatore et al., 2003), la strutturazione di comportamenti è frutto di processi di simbolizzazione affettiva condivisa - culture- (Carli, 2003; 2006) dentro specifici contesti di vita. I modelli socio-simbolici sono intesi come frame affettivi costruiti intersoggettivamente e condivisi entro specifici contesti sociali (Harré & Gillet, 1994; Salvatore et al., 2008; Valsiner, 2007; Zittoun, 2007). La famiglia nella sua funzione culturale e sociale rappresenta il primo luogo in cui si co-costruisce il significato simbolico di una progetto come quello formativo e del processo ad esso connesso (Bruner, 1992; Byng-Hall, 1995; Iannaccone, Marsico, 2007). Pertanto l’obiettivo di questa ricerca è verificare l'esistenza di punti di continuità e discontinuità dei modelli socio-simbolici tra figli e genitori, assumendo l'università come mediatore culturale. La ricerca è stata condotta su una campione di 610 soggetti, tra studenti e genitori, ai quali è stato somministrato lo stesso questionario costruito ad hoc, fsuccessivamente analizzato con il metodo ISO (Carli et al., 2003). Le risposte sono state elaborate attraverso una procedura di analisi multidimensionale. Le dimensioni fattoriali estratte tramite l' ACM, sono state poi utilizzate come criterio della successiva Analisi dei Cluster (Metastasio, 2009). Le analisi evidenziano una correlazione tra le prime due dimensioni fattoriali di simbolizzazione, costituenti lo Spazio Culturale, rispettivamente degli studenti e dei rispettivi genitori (p<0,001), nonché una distribuzione congiunta dei clusters.
CONTINUITÀ E DISCONTINUITÀ DELL’IMMAGINE UNIVERSITARIA TRA STUDENTI E GENITORI
ANDRISANO RUGGIERI, RUGGERO;PECORARO, NADIA
2011-01-01
Abstract
Numerosi studi evidenziano come la costruzione socio-simbolica dell'immagine di dell’università degli studenti medi il loro rapporto con essa, nonché il tipo di committenza espresso, l’utilizzo di informazioni e dei servizi offerti (Salvatore, Scotto Di Carlo, 2005; Pinto et al., 2008). I significati (simbolizzazioni, schemi/mappe/frame) attribuiti al contesto configurano l’intensità degli investimenti e le forme delle pratiche organizzative, cognitive ed emotive degli studenti. Infatti, assumendo una prospettiva di matrice socio-costruttivista (Bruner, 1992) e psicodinamica (Salvatore et al., 2003), la strutturazione di comportamenti è frutto di processi di simbolizzazione affettiva condivisa - culture- (Carli, 2003; 2006) dentro specifici contesti di vita. I modelli socio-simbolici sono intesi come frame affettivi costruiti intersoggettivamente e condivisi entro specifici contesti sociali (Harré & Gillet, 1994; Salvatore et al., 2008; Valsiner, 2007; Zittoun, 2007). La famiglia nella sua funzione culturale e sociale rappresenta il primo luogo in cui si co-costruisce il significato simbolico di una progetto come quello formativo e del processo ad esso connesso (Bruner, 1992; Byng-Hall, 1995; Iannaccone, Marsico, 2007). Pertanto l’obiettivo di questa ricerca è verificare l'esistenza di punti di continuità e discontinuità dei modelli socio-simbolici tra figli e genitori, assumendo l'università come mediatore culturale. La ricerca è stata condotta su una campione di 610 soggetti, tra studenti e genitori, ai quali è stato somministrato lo stesso questionario costruito ad hoc, fsuccessivamente analizzato con il metodo ISO (Carli et al., 2003). Le risposte sono state elaborate attraverso una procedura di analisi multidimensionale. Le dimensioni fattoriali estratte tramite l' ACM, sono state poi utilizzate come criterio della successiva Analisi dei Cluster (Metastasio, 2009). Le analisi evidenziano una correlazione tra le prime due dimensioni fattoriali di simbolizzazione, costituenti lo Spazio Culturale, rispettivamente degli studenti e dei rispettivi genitori (p<0,001), nonché una distribuzione congiunta dei clusters.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.