Le Riflessioni diverse e critiche sull'amicizia di d'Argens lasciano intravedere insospettate vicinanze con il metodo genealogico di Nietzsche, che intende mostrare come qualcosa possa nascere da proprio opposto. La tesi di d'Argens, infatti, è che l'amicizia trovi la propria origine nell'interesse e nell'amor-proprio. Lo smascheramento d'argensiano dell'amicizia ideale si articola attraverso la critica di alcuni filosofi che hanno trasformato l'amicizia in una bella chimera. Ma il metodo di d'Argens non è molto negativo. Secondo d'Argens, che segue Epicuro, l'amicizia è desiderabile di per sé, anche se ha avuto il suo inizio nell'utilità. E' un sentimento che non procura una felicità "suprema", ma un bonheur fragile e fuggevole, come fragili ed effimere sono tutte le cose umane
D'Argens e la critica alla moralité larmoyante
COCCO, Vincenzo
2010-01-01
Abstract
Le Riflessioni diverse e critiche sull'amicizia di d'Argens lasciano intravedere insospettate vicinanze con il metodo genealogico di Nietzsche, che intende mostrare come qualcosa possa nascere da proprio opposto. La tesi di d'Argens, infatti, è che l'amicizia trovi la propria origine nell'interesse e nell'amor-proprio. Lo smascheramento d'argensiano dell'amicizia ideale si articola attraverso la critica di alcuni filosofi che hanno trasformato l'amicizia in una bella chimera. Ma il metodo di d'Argens non è molto negativo. Secondo d'Argens, che segue Epicuro, l'amicizia è desiderabile di per sé, anche se ha avuto il suo inizio nell'utilità. E' un sentimento che non procura una felicità "suprema", ma un bonheur fragile e fuggevole, come fragili ed effimere sono tutte le cose umaneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.